FERMO – Truffe e raggiri in serie, i carabinieri denunciano tre uomini, pregiudicati, ritenuti responsabili di episodi ai danni di cittadini ingenui, caduti nella trappola di malviventi senza scrupoli. I carabinieri di Monte Urano, al termine delle indagini, hanno denunciato per truffa un pregiudicato di 47 anni del fermano, che dopo aver installato dei climatizzatori presso l’esercizio commerciale di proprietà della vittima ed aver ricevuto il saldo in contante della somma pattuita di 2 mila euro, con abili raggiri, era riuscito a farsi accreditare tramite bonifico l’ulteriore somma di 2 mila euro che, a suo dire, sarebbe servita per perfezionare la pratica per il recupero fiscale dei lavori.
Sempre a Monte Urano, i carabinieri hanno denunciato per truffa un pregiudicato di 31 anni, residente nel viterbese, che si era mostrato interessato all’acquisto di quattro pneumatici in vendita dalla parte offesa su un sito di vendite online. Aveva comunicato alla vittima indicazioni telefoniche riuscendo, con abili raggiri, a farsi accreditare 400 euro su una postepay a lui intestata. I militari della stazione di Porto San Giorgio, dopo accertamenti avviati in seguito alla denuncia da parte del titolare di una agenzia di assicurazioni, hanno denunciato per truffa un 20enne pregiudicato della provincia di Napoli. Il giovane, come accertato anche attraverso l’analisi dei tabulati telefonici, si era fatto attivare, grazie anche a false ricevute bancarie, la polizza assicurativa r.c.a. per il suo motociclo, senza però procedere al pagamento. I carabinieri, dopo aver svolto approfonditi accertamenti, hanno denunciato i responsabili alla competente Autorità giudiziaria.