FOLIGNANO – La parrocchia di San Luca Evangelista, a Villa Pigna di Folignano, festeggia i propri 50 anni. Tanto, infatti, è trascorso da quel 29 giugno del 1974, data della sua fondazione, e sono state organizzate alcune iniziative appositamente per celebrare al meglio questa ricorrenza. Appuntamenti che sono stati presentati, nella conferenza stampa che si è svolta al teatrino parrocchiale, da don Francesco Fulvi, don Gianmarco Lupini, alcuni membri del consiglio pastorale e del comitato festeggiamenti.
Le iniziative
Sabato 29 giugno, alle 18.30, il vescovo Gianpiero Palmieri celebrerà la messa in piazza Simon Bolivar. A seguire ci sarà la cena comunitaria all’oratorio di viale Aosta. Dal 24 al 28 giugno, invece, andranno in scena dei tornei multisport e intergenerazionali al campetto parrocchiale. Le celebrazioni proseguiranno anche ad ottobre, quando dal 14 al 20 si rinnoverà la festa del patrono San Luca. Sempre nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni della parrocchia, poi, verrà allestita una mostra storico-fotografica sulla storia della comunità e del territorio di Villa Pigna, in sinergia con gli alunni del locale istituto scolastico comprensivo ‘Folignano-Maltignano’ che si sono occupati della ricerca del materiale. Inoltre, verrà stampato un volume divulgativo sulla storia della parrocchia, del fondatore don Franco Petrucci (recentemente scomparso) e della comunità di San Luca.
Il Cinquantesimo lascerà anche dei segni in chiesa a futura memoria, quali: un organo a canne, un’effige artistica di San Luca Evangelista in grande formato, nonché la stessa mostra fotografica che, post allestimento, diverrà permanente. Infine, è stata aperta una raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa nel suo complesso rivolta agli abitanti della parrocchia e agli operatori commerciali del quartiere, ma anche a tutti quelli che hanno sempre sostenuto le grandi scelte e iniziative parrocchiali, una su tutte la costruzione della nuova chiesa inaugurata nel dicembre 2001. «Tutte le manifestazioni – hanno spiegato gli organizzatori-, hanno lo scopo di rafforzare legami e porgere ringraziamenti a chi ha contribuito alla creazione e alla vita di una bella comunità.
L’anniversario cade nell’anno in cui don Franco Petrucci, il fondatore e padre della comunità, dopo un periodo di malattia se ne è andato con grande commozione di tutti. Lo ricorderemo in ogni occasione».