FORCE – Puntare sul futuro rivalutando la tradizione. È questo l’obiettivo del Comune di Force, che ha ottenuto un importante finanziamento per riqualificare una bottega artigiana dedicata alla lavorazione del rame. Quello piceno, storicamente, è infatti il borgo dei ramai: una connotazione che fa, di Force, un paese caratteristico. Un tempo erano tanti i ramai, che tramandavano le proprie tecniche di lavorazione ai più giovani. Da un decennio, invece, queste botteghe sono praticamente scomparse e l’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di ridare slancio a tale attività.
La storia
La tradizionale lavorazione del rame, compiuta a mano, portava a produzioni di grande quantità ed elevata qualità di vari utensili di uso domestico e agricolo e di manufatti di vario tipo ornamentale. Le botteghe dei ramai hanno contribuito a dare l’impronta dell’assetto urbano di Force. Di modeste dimensioni, aperte sulle strade e sulle vie, queste si presentavano come luoghi di lavoro più frequenti del paese e molto spesso proiettavano all’esterno alcune fasi della lavorazione, per cui erano ben riconoscibili e individuabili anche senza l’ausilio delle insegne. La loro identità era data dalla semplicità delle attrezzature, dall’ordine della loro disposizione, dalla somiglianza che le contraddistingueva. Sulle pareti erano appesi alcuni degli strumenti di lavoro più comuni: tenaglie, pinze, forbici, ceselli, bulini, punteruoli e poi numerosissimi martelli, in ferro e in legno, di diverse grandezze e forme. Sul pavimento poggiavano l’incudine, la forgia, con accanto il mucchio di carbone, vari recipienti, e poi il ‘palo’, in metallo, e il ‘cavallo’, prevalentemente in legno, che fungevano da appoggi per la battitura del rame. Talvolta degli espositori mettevano in bella evidenza i manufatti pronti per la vendita. Così le botteghe si prestavano ad essere, oltre che luoghi di commercio, anche punti di incontro e di aggregazione sociale in quanto spesso facevano compagnia al ramaio amici e concittadini che, mentre conversavano, seguivano ammirati le varie fasi della lavorazione.
Il progetto
La bottega che verrà riqualificata è quella in via del Monte, in pieno centro storico, che si trova vicina al palazzo comunale e piazza Vittorio Emanuele II. «La volontà – spiega il sindaco Amedeo Lupi – è quella di dare un segno concreto di speranza per i forcesi che, in seguito al terremoto, puntano sulla riscoperta e valorizzazione del proprio patrimonio storico per ripartire». Una volta terminati i lavori di recupero dell’immobile, la struttura verrà affidata ad alcuni giovani del paese che intendono intraprendere la lavorazione artigianale del rame.