ASCOLI- Scoperto dai carabinieri uno dei responsabili dei tanti episodi di violenza che si sono verificati questa estate nell’area di San Benedetto. Si tratta dell’autore di una brutale aggressione ai danni di un 23enne del posto, accaduta sul lungomare di Grottammare il 20 agosto scorso. È un ragazzo di appena 19 anni di origini campane, residente nella provincia di Teramo che sembra per futili motivi colpì a calci e pugni il giovane sambenedettese, procurandogli ferite e gravi lesioni al volto. Tanto che la vittima dell’aggressione fu ricoverata all’ospedale di Ancona, dove fu sottoposta ad interventi chirurgici per ricomporre le fratture facciali causate dai colpi devastanti. Dopo approfondite indagini, i carabinieri della Compagnia locale sono arrivati ad indentificare il giovanissimo responsabile della violenza, denunciandolo poi alla Procura di Fermo per lesioni personali.
Violenza giovanile in crescita sulla costa picena
Un esito positivo della vicenda, che però non fermerà le ricerche in corso da parte dell’Arma, per fare chiarezza sulle numerose risse e scontri fra ragazzi e non solo, alcuni anche con rapine collegate, avvenuti nelle ultime settimane sulla costa picena. Una situazione quella di San Benedetto, dove sembra imperversino anche delle baby gang molto pericolose per la comunità, che dovrebbe preoccupare le autorità locali oltre che tutta la cittadinanza.