Ascoli Piceno-Fermo

Da Grottammare un grido di libertà. In scena sabato il ‘Piceno Pride 2022’

Tante, fino ad ora, le associazioni che hanno aderito alla manifestazione: la prima promossa dopo le elezioni politiche di domenica scorsa

Foto di repertorio

GROTTAMMARE – «Celebrare le nostre identità in ogni secondo della nostra vita». Questo il messaggio lanciato dalle diverse associazioni che, in queste ore, stanno collaborando per organizzare il ‘Piceno Pride’, la manifestazione in programma sabato a Grottammare, a partire dalle 15.30, alla foce del Tesino. ‘Non si può più dire niente’, questo il titolo dell’iniziativa, che al momento ha fatto registrare le adesioni dell’Arcigay Comunitas Ancona, il Collettivo Caciara, l’Officina Universitaria, la Rete degli studenti medi, il partito di Rifondazione Comunista, l’Anpi provinciale di Ascoli, il partito Gay Lgbt e l’associazione ‘Non Una di Meno Transterritoriale Marche’.

Gli organizzatori

«Abbiamo scelto questo titolo per rimarcare l’assurdo di un mondo in cui proprio chi ha sempre potuto dire tutto, oggi scopre cosa significa perdere una parte di quella che fino a ieri aveva considerato come una libertà insindacabile – spiegano gli organizzatori della manifestazione -. Ma che libertà è quella di chi ferisce? Di chi ignora le emozioni e le richieste degli altri perché ‘non faccio male a nessuno’? Non è libertà, ma arroganza, privilegio e prepotenza. Perché il linguaggio è uno strumento sociale carico di una potenza quasi incomprensibile, il linguaggio ci crea o ci distrugge, ci etichetta o ci autodetermina, ci libera o ci ingabbia. E quindi no, non si può più dire niente, o meglio niente che ferisca l’altro, perché è questo che ci si aspetta in una società civile, perché le vostre battute non fanno ridere, non lo hanno fatto mai. Questo sarà il filo conduttore del nostro Pride. Un evento nato a giugno – concludono gli organizzatori con una nota diffusa sui social – ma da diversi anni, in Italia, l’onda Pride travolge tantissime città. Parte da aprile e arriva fino a ottobre. Perché i diritti, la libertà di essere ciò che siamo, non iniziano e finiscono a giugno, esistiamo durante tutto l’anno e dovremmo celebrare le nostre identità ogni secondo della nostra vita. Per chi è out e per chi non lo è. Il Pride, in piccole città come le nostre, serve proprio a far capire che ci siamo, siamo in mezzo a voi e che non siamo una comunità strumentalizzabile dalla forza politica di turno».

Il programma

Per quanto riguarda il programma, alle 15.30 ci sarà il raduno al parco Belvedere per poi arrivare fino in piazza Kursaal. Attraverso la pagina Facebook dedicata all’evento, ‘Piceno Pride 2022’, è anche possibile effettuare delle donazioni per contribuire alle spese sostenute dagli organizzatori. Il momento principalmente caratteristico del pomeriggio sarà rappresentato dal corteo, ma il programma definitivo verrà presentato, sulla stessa pagina Facebook, soltanto nei prossimi giorni. La partecipazione, comunque, è libera e aperta a tutti. Di fatto, quella di sabato a Grottammare, sarà la prima manifestazione di questo genere che si svolge dopo le elezioni di domenica scorsa. A giugno riscosse grande successo il Pride di Pesaro.