Ascoli Piceno-Fermo

Infrastrutture, Ascoli: abbattuto il diaframma della galleria “Trisungo”

«L’abbattimento del diaframma rappresenta un passo in avanti fondamentale per lo sviluppo della rete infrastrutturale tra Roma e Ascoli», ha detto il sottosegretario al Mit Ferrante

L'abbattimento del diaframma della Galleria “Trisungo” lungo la SS4 “Salaria” ad Ascoli (Foto: Mit)
L'abbattimento del diaframma della Galleria “Trisungo” lungo la SS4 “Salaria” ad Ascoli (Foto: Mit)

ASCOLI – «Il completamento della galleria ‘Trisungo’, programmato per la fine dell’anno, consentirà di bypassare tratti tortuosi e geologicamente fragili, migliorando la viabilità tra Roma e Ascoli Piceno in termini di sicurezza e riduzione dei tempi di percorrenza». Lo ha dichiarato il sottosegretario al Mit (Ministero Infrastrutture e Trasporti)Tullio Ferrante che ha presenziato oggi, giovedì 27 marzo, all’abbattimento del diaframma della Galleria “Trisungo” lungo la SS4 “Salaria”. Presenti anche: il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’ad di Anas Claudio Andrea Gemme, il segretario di presidenza della Camera dei deputati Francesco Battistoni, il commissario Straordinario dell’opera Fulvio Maria Soccodato e il commissario Straordinario per la ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli.

Ferrante ha poi aggiunto: «L’abbattimento del diaframma rappresenta un passo in avanti fondamentale per lo sviluppo della rete infrastrutturale e farà da volano al rilancio dei collegamenti nel Centro Italia, da cui passa anche la crescita del Paese».

Che ha aggiunto: «In quest’area è ancora viva la ferita inferta dal sisma del 2016 ed è anche per tale ragione che questa galleria assume una valenza ancora maggiore, agevolando gli interventi di ricostruzione e favorendo la mobilità anche in una strategia di protezione civile. Questo Governo, sin dal suo insediamento, ha dimostrato di volersi occupare concretamente dell’Appennino centrale, attraverso un insieme di interventi che ne sposassero le fragilità e che ne contribuissero al pieno rilancio. I 425 milioni di euro destinati alla manutenzione programmata della rete stradale nelle Marche, che si sommano agli 1,27 miliardi di euro investiti sempre da Anas nella regione a seguito degli eventi sismici, dimostrano la grande attenzione rivolta a questo territorio. Gli interventi previsti in particolare sulla Strada Statale 4 ‘Salaria’ sostengono il potenziamento dei collegamenti trasversali e rappresentano la risposta alle aspettative di intere comunità, come quelle di Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, e dell’entroterra ascolano in genere, dallo spiccato potenziale produttivo e sociale. Continueremo a lavorare – ha concluso Ferrante – per mettere a terra investimenti che rivalutino il ruolo delle Marche quale perno strategico nello scacchiere dei nostri collegamenti infrastrutturali».