ASCOLI – Una donna e un cane sono stati investiti, nel borgo piceno di Acquasanta Terme, da un’auto guidata da un quarantenne del posto. L’animale è morto, mentre la donna è rimasta ferita. Ha davvero dell’incredibile quanto accaduto venerdì sera 5 gennaio nel paese dell’entroterra ascolano, con le conseguenze che avrebbero potuto essere perfino peggiori. L’uomo è stato individuato successivamente dai carabinieri in un locale del paese e, in evidente stato di alterazione alcolica, si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Il quarantenne è stato denunciato a piede libero per guida di stato di ebrezza e per il reato di uccisione di animale.
La ricostruzione
La donna, veterinaria, aveva appena terminato il suo turno di lavoro nell’ambulatorio che si trova nella frazione di Santa Maria, sempre nel territorio di Acquasanta, e stava portando a spasso il suo cane. A un certo punto, però, l’auto avrebbe affiancato la donna, costringendola quasi a finire fuori strada, nel burrone, per poi dileguarsi. Poco dopo, la macchina sarebbe ricomparsa di nuovo, con il conducente che avrebbe sterzato all’improvviso centrando in pieno il cane e facendo cadere la veterinaria. Poi, il conducente sarebbe fuggito. La donna è stata soccorsa dai clienti di un bar situato lì vicino. L’animale è morto pochi minuti dopo, rendendo inutile ogni tentativo di salvarlo. La signora, invece, ha riportato gravi ferite. Il quarantenne, pirata della strada, è stato denunciato e sulla vicenda stanno indagando le forze dell’ordine.