ASCOLI – Cinque florovivaisti del Piceno e del fermano, questa mattina, 26 maggio, sono stati premiati dalla Camera di commercio delle Marche per aver partecipato all’edizione 2022 di “Euroflora”, la kermesse andata in scena a Genova nelle scorse settimane e che ha offerto, alle aziende, una vetrina internazionale. Si tratta di “Alfredo Acciarri Vivai” di Massignano, “Balestra Vivai” di Grottammare, l’azienda dei fratelli Bruno e Vincenzo Bernabei di Spinetoli, dell’azienda di Angelo Talamonti di Campofilone e della “Traini Ecoservices” di Castel di Lama. Oggi, dunque, a distanza di qualche giorno dall’esperienza genovese, la Camera di commercio marchigiana, in sinergia con la stessa Regione e con l’azienda speciale camerale Linfa, ha voluto assegnare un riconoscimento a queste cinque aziende nel corso di una bella cerimonia che si è svolta nella sede di Ascoli e che ha visto, tra gli altri, anche la partecipazione del vicepresidente della Regione Mirco Carloni, dell’assessore regionale Guido Castelli, dell’assessore comunale agli eventi Monia Vallesi, del questore, del prefetto e ovviamente del padrone di casa Gino Sabatini, presidente della Camera di commercio Marche.
Florovivaismo, le prospettive del settore
«Il florovivaismo è un settore di nicchia, che può però rappresentare un’eccellenza per tutto il territorio – ha spiegato Carloni -. Per questo abbiamo deciso di sostenere le aziende marchigiane, con alcuni bandi ad hoc, premiando la loro voglia di fare investimenti e standogli accanto anche nella fase relativa alla commercializzazione dei vari prodotti». «Nella nostra area ci sono realtà importanti, che hanno messo a punto buone prassi nel segno di innovazione e sostenibilità – ha proseguito Sabatini -. Per questo, siamo accanto a questi imprenditori che hanno partecipato all’evento di Genova, una vetrina prestigiosa e attrattiva, che ha messo al centro eleganza e bellezza, oltre all’essenza identitaria dei luoghi espressa dalle specificità vegetali: un bel messaggio in tempi così cupi». Presente, poi, anche Simone Mariani, presidente di “Linfa”. «Grazie alla partnership tra la Regione e la Camera di commercio, abbiamo offerto la possibilità di partecipare a Euroflora a tutte le imprese della regione – ha rivelato Mariani -, raccogliendo grande consenso e progettando uno spazio innovativo e spettacolare che ha valorizzato proprio le essenze caratteristiche del nostro splendido territorio».
I premi
Entrando nel dettaglio dei riconoscimenti assegnati, l’azienda massignanese di Alfredo Acciarri ha ottenuto la medaglia d’oro per quanto riguarda il pittosporo nano e i palmizi. Alla “Balestra Vivai” di Grottammare, invece, è andato l’argento per gli oleandri in varietà. All’azienda dei fratelli Bruno e Vincenzo Bernabei di Spinetoli, poi, è stato assegnato l’argento per le piante con foglie decorative, mentre un altro argento è andato alla ditta di Angelo Talamonti per le piante con fogliame persistente. Infine, la “Traini Ecoservices” di Castel di Lama è stata premiata per aver progettato e allestito al meglio lo spazio riservato alle Marche in occasione della kermesse genovese.