Ascoli Piceno-Fermo

Dalle Marche la prima scarpa da barca che drena l’acqua

Un po' ciabatta, un po' mocassino, con fori stile racchetta da padel, è il progetto di un team di calzaturieri marchigiani che si sono uniti per affrontare nuovi mercati

Il progetto della Nos Boat

Ci sono tre aziende del distretto calzaturiero delle Marche: suolificio Del Papa di Morrovalle (MC), Dami di Sant’Elpidio a Mare (FM) e Top Model di Rapagnano (FM), alias Nos Project Team, la prima rete d’impresa del settore calzaturiero marchigiano, dietro il progetto della prima scarpa da barca, che drena l’acqua, con un fondo con fori simili ad una racchetta da padel per consentire, in maniera semplice, la fuoriuscita dell’acqua.

Agile e comoda grazie al sistema ciabatta, stilosa come un mocassino, con la tomaia in pelle idrorepellente, la “Nos Boat” – questo il suo nome – sarà presentata a Milano dal 20 al 22 febbraio, in occasione di Lineapelle, la più importante mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti sintetici e modelli, al Pad. 22 Stand da H1 a H5 e da K2 a K6. 

Le Nos Boat sono state ideate da un team di esperti innovatori, ideali per chi ama la vela, ma, abbinate e bermuda e camicia bianca, anche per chi vuole essere un’icona di stile. L’esperienza di Nos Project si basa sulla convinzione che – spiegano gli ideatori del progetto – «fattori sociali e produttivi sempre più interconnessi si affrontino in comune, superando egoismi e retaggi del passato».

«I tre promotori – spiega in una nota il Nos Project Team – intendono realizzare un vero e proprio “mercato relazionale” capace di aumentare l’attrattività produttiva dei territori, valorizzandone l’ultra-decennale anima industriale aprendo, al contempo, alla conquista di nuovi mercati grazie ad una cultura d’impresa improntata alla cooperazione, alla solidarietà, alla reciprocità, alla fiducia. In questo modo si stabiliranno sinergie e contatti che consentano un’open innovation in termini di gestione delle filiere, tecnologia e digitalizzazione, velocizzazione dei processi, riduzione degli impatti ambientali, sviluppo di processi innovativi».