ASCOLI – Le due principali città del Piceno si fanno concorrenza con il cinema. Se Ascoli ha perfino il suo regista di fama, Giuseppe Piccioni, che porterà Riccardo Scamarcio a girare con lui un film in città, nelle prossime settimane, San Benedetto risponde con la fiction. Si tratta di una produzione Rai, che torna nella Riviera delle Palme dopo le riprese di Scomparsa con Vanessa Incontrada, cinque anni fa (grande successo in tv nel 2018). Ad essere protagonista della nuova storia per la televisione sarà Neri Marcorè, che sarà diretto dal regista Fabrizio Costa.
Per il popolare attore e imitatore marchigiano, il ruolo sarà quello di uno psicoterapeuta che dovrà affrontare e alcune vicende. Il cast per la fiction è ancora da selezionare, ma attori e comparse dovranno essere scelte a breve, visto che il ciak sarà dato già a marzo. Il regista ha svolto nei giorni scorsi dei sopralluoghi per ambientare il suo lavoro, che comunque dovrebbe avere come locations il lungomare – nella zona non sottoposta ai cantieri – il centro di San Benedetto e via XX Settembre.
Il Comune offrirà supporto logistico a tutta l’organizzazione del film, collaborando per la gestione delle riprese in sicurezza e l’accoglienza di tutto lo staff e la produzione: «Un occasione importante di promozione e rilancio per la nostra città – commenta il vicesindaco Pierluigi Tassotti – che non prevede costi per il nostro ente».
A produrre la pellicola, che dovrebbe essere trasmessa dalla Rai il prossimo inverno, sarà la Pepita di Agostino Saccà.
Intanto ad Ascoli c’è fibrillazione per la possibilità – offerta dal regista Piccioni – di partecipare al suo nuovo film «L’ombra del giorno», con Riccardo Scamarcio come protagonista. Il casting telematico di attori e attrici marchigiane che sarà scelti per girare con l’attore pugliese al Caffè Meletti e nelle piazze e strade del centro storico cittadino, sono state appena avviate.
La curiosità per l’operazione è alta, e questo porterà nuova attenzione nell’ambiente cinematografico nazionale per il capoluogo piceno e le sue bellezze artistiche e culturali. Ascoli aspira a diventare Capitale italiana della cultura 2024 e il progetto di Piccioni – che torna a dirigere dopo cinque anni – può aiutare Comune e forze sociali ed economiche a centrare questo rilevante obiettivo turistico e promozionale.