Ascoli Piceno-Fermo

Il ministro De Micheli ad Arquata del Tronto. Sabatini: «Servono infrastrutture»

«Senza una calendarizzazione delle opere da realizzare gli imprenditori non possono programmare gli investimenti», ha detto il presidente della Camera di Commercio rivolgendosi alla titolare del dicastero

Da sinistra il ministro Paola De Micheli, Gino Sabatini e il governatore delle Marche Ceriscioli

ARQUATA DEL TRONTO – Infrastrutture e ricostruzione. Queste le due parole chiave per la ripartenza del tessuto imprenditoriale locale richieste al governo da parte del presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini. Parole rivolte al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli in occasione della cerimonia di inaugurazione dello stabilimento Unimer. Presenti tra gli altri anche il governatore Luca Ceriscioli, esponenti delle istituzioni e delle associazioni di categorie. Sabatini ha brevemente illustrato a De Micheli le criticità legate al grande deficit infrastrutturale che affliggono il sistema imprenditoriale marchigiano.

«Senza un timing preciso, senza una calendarizzazione certa delle opere da realizzare gli imprenditori non possono programmare la gestione degli investimenti», ha commentato il presidente Sabatini.

Che prosegue: «La storia dei nodi infrastrutturali nelle Marche è storia decennale: l’uscita dal Porto di Ancona, il completamento della Quadrilatero, della Fano Grosseto, sono vicende di cui si parla da molte legislature e che frenano lo sviluppo di questa regione. Gli imprenditori non ampliano le attività aziendali senza la sicurezza di un collegamento autostradale. Cruciale naturalmente procedere nell’attuazione del piano infrastrutture parallelamente alla realizzazione delle opere legate alle ricostruzione. Confidiamo nell’esperienza e nell’interessamento del Ministro per venire a capo delle principali criticità, Camera Marche, anche in questa partita, si impegna nel suo ruolo di facilitatore istituzionale e porterà avanti le istanze di categorie e operatori economici».

Le segnalazioni sono state riportate in un documento, frutto di un primo  confronto della Camera con il sistema imprenditoriale e le sue rappresentanze su ogni territorio, consegnato a De Micheli. «Si tratta di un dossier preliminare cui seguirà una disamina più circostanziata dei nodi infrastrutturali che sarà esaminata con l’onorevole De Micheli in un successivo incontro», spiega la Camera di Commercio.