Ascoli Piceno-Fermo

Porto Sant’Elpidio, apre la portiera dell’auto per rubare una borsa sul sedile: denunciato

I militari dell’arma fermana hanno messo a segno una serie di attività d’indagine legate al fenomeno dei reati predatori su strada

FERMO – I militari dell’arma fermana hanno messo a segno una serie di attività d’indagine legate al fenomeno dei reati predatori su strada. In dettaglio, i carabinieri con determinazione nel perseguire la sicurezza sul territorio, hanno concluso importanti indagini che hanno portato all’identificazione e all’arresto di criminali responsabili di reati predatori. Questo impegno costante rientra nell’azione quotidiana ed è volto a tutelare i cittadini e contrastare il fenomeno della criminalità.

In particolare, a seguito della denuncia presentata da un residente a Petritoli, i carabinieri hanno deferito alla competente autorità Giudiziaria un cittadino marocchino di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine e protagonista di episodi simili in passato. Grazie all’analisi dei testimoni e all’individuazione fotografica, è stato possibile identificare il soggetto che, nella notte di Capodanno del 2024, ha sottratto a un minore uno zainetto contenente uno smartphone e la somma di 50 euro lungo il Lungomare Gramsci di Porto San Giorgio.

Nel medesimo contesto, i Carabinieri della locale Stazione di Porto Sant’Elpidio hanno deferito alla competente autorità Giudiziaria un cittadino tunisino di 37 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali. Il soggetto è stato riconosciuto come l’autore di un tentato furto con strappo ai danni di una vittima residente a Monte San Giusto.

Nel tardo pomeriggio del 12 febbraio, l’individuo ha aperto improvvisamente la portiera lato passeggero per sottrarre una borsa appoggiata sul sedile, ma è stato messo in fuga dalla pronta reazione della vittima.

Infine, sempre a Porto San Giorgio, i Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con il responsabile di un supermercato hanno deferito alla competente Autorità giudiziaria due soggetti. Si tratta di un cittadino marocchino di 19 anni, già coinvolto nel primo episodio descritto, e di un 20enne di Torre San Patrizio, con precedenti penali. I due sono stati riconosciuti responsabili di una rapina impropria commessa ai danni del supermercato citato. Nell’occasione, i due malviventi hanno tentato di rubare due pacchi di generi alimentari e una bottiglia di vodka, occultandoli tra i propri indumenti. Tuttavia, la pronta reazione della parte offesa ha impedito loro di assicurarsi il bottino, che ammontava a circa 50 euro.