ASCOLI – I palloni ritrovati nei giorni scorsi sul tetto della chiesa di Piazza San Tommaso, ad Ascoli, nel corso di alcuni lavori di manutenzione, verranno esposti in una mostra. Lo annuncia il sindaco Marco Fioravanti, dopo che la foto che ritraeva il momento esatto in cui gli operai avevano scoperto quelle vecchie sfere di cuoio, alcune delle quali risalenti addirittura agli anni Settanta, ha fatto letteralmente il giro del mondo. Tanto da far parlare di Ascoli addirittura in Argentina.
Niente discarica
Il Comune, infatti, è riuscito a fermare il conferimento in discarica di quei palloni, circa una cinquantina, e consentirà a tutti di ammirarli. E chissà che tra i visitatori qualcuno non riesca a individuare il ‘suo’ pallone, quello che sbadatamente calciò troppo in alto, quando era ragazzino, e finì sfortunatamente sopra il tetto della chiesa. Quella chiesa in cui, ovviamente, veniva spesso ricavata la porta in cui fare gol.
Le parole del sindaco
«Piazza San Tommaso è diventata una delle piazze più famose d’Italia – spiega, entusiasta, il sindaco Marco Fioravanti, che ha annunciato la sua idea attraverso un video diventato già virale sui social, nel quale il primo cittadino tiene in mano proprio uno di quei palloni, seppur malridotto a causa del passare del tempo -. Siamo riusciti a recuperare diversi palloni che stavano andando in discarica. Nelle prossime settimane, insieme all’assessore allo sport, Nico Stallone, faremo un avviso pubblico rivolto a tutte le associazioni sportive e a tutti cittadini a prestare palloni vecchi, antichi o che comunque hanno fatto la storia, a questa amministrazione che organizzerà un’esposizione permanente. Il tutto in collaborazione con l’Ascoli Calcio. La mostra includerà anche i palloni che hanno caratterizzato la storia della società bianconera e la storia del nostro presidentissimo Costantino Rozzi – prosegue Fioravanti, che nel video si cimenta anche in alcuni palleggi dando dimostrazione di essere stato, in gioventù, un vero calciatore, seppur a livello dilettantistico con le maglie del Monticelli, del Porta Romana e della Jrvs -. Inoltre, stiamo studiando alcune misure per incentivare i ragazzi a tornare a giocare a pallone nelle piazze. Perché questo posto, che ha fatto il giro del mondo attraverso i social, ha confermato l’importanza di far tornare i ragazzi ad abbracciarsi, a guardarsi negli occhi e a giocare nelle piazze. Quindi, torniamo a giocare nelle piazze. Torniamo ad essere una comunità vera».