FERMO – Nei giorni scorsi, a Fermo, nel corso di un controllo effettuato dai militari della Radiomobile lungo la SP87 zona Capodarco, è stato recuperato un furgone Iveco Daily che risultava essere oggetto di furto. Tutto è iniziato grazie alla segnalazione di un attento residente che, notando la presenza del mezzo sospetto lungo la strada, ha prontamente informato i carabinieri. Il veicolo era oggetto di un furto perpetrato in data 22 giugno 2023 e denunciato presso i Carabinieri di Rimini. I militari della Radiomobile di Fermo, agendo con tempestività e professionalità, hanno immediatamente avviato le procedure di recupero dell’autocarro rubato. Grazie a un’attenta analisi delle informazioni e alla cooperazione tra le diverse Stazioni Carabinieri, è stato possibile individuare il legittimo proprietario e procedere alla restituzione del mezzo. Sono in corso approfondimenti investigativi per risalire agli utilizzatori del mezzo rubato.
Nell’ambito delle attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri, è emerso un altro importante risultato che conferma il ruolo cruciale dell’Arma per garantire la sicurezza. L’intervento tempestivo e determinato di una pattuglia dei Carabinieri ha permesso il recupero di un motoveicolo rubato e ha portato all’identificazione di un soggetto coinvolto in una serie di reati. Durante una normale perlustrazione, una pattuglia dei Carabinieri di Porto Sant’Elpidio ha notato e fermato un motoveicolo Gilera Runner 125. L’analisi dei documenti ha rivelato che il veicolo era stato oggetto di furto a Civitanova Marche il 14 agosto 2023 e che era stato segnalato come rubato da diversi giorni. L’intervento dei Carabinieri ha scongiurato l’ulteriore utilizzo del veicolo per fini illegali, dimostrando l’efficacia della loro presenza sul territorio. La situazione ha richiesto un ulteriore intervento, poiché il soggetto fermato non ha fornito le proprie generalità e ha dimostrato un atteggiamento poco collaborativo. Questo comportamento ha spinto i Carabinieri a ulteriori indagini per identificare accuratamente l’individuo. Grazie alla professionalità e all’impegno degli uomini dell’Arma, è stato possibile identificare il soggetto come un cittadino tunisino di 34 anni, pluripregiudicato anche per reati simili. Le prove raccolte hanno permesso di avanzare una denuncia nei suoi confronti per i seguenti reati: ricettazione, inosservanza di provvedimenti dell’autorità, possesso ingiustificato di arma da taglio e detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. Infatti, durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di circa 15 centimetri, nonché un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo hashish, con un peso di circa 2 grammi. I Carabinieri hanno inoltre accertato che l’individuo era sottoposto al regime dell’obbligo dimora nel comune di Sant’Elpidio a Mare, come stabilito da un’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari di Macerata per pregressi reati commessi. La violazione di questa prescrizione ha ulteriormente aggravato la posizione dell’uomo. Le competenti Autorità Giudiziaria ed Amministrativa sono state prontamente informate dai Carabinieri di Porto Sant’Elpidio. L’episodio sottolinea l’importanza dell’attività costante e decisa dei Carabinieri nel preservare la sicurezza e nel contrastare le attività illegali.
Altro recupero a Fermo, dove i militari della Radiomobile a seguito della segnalazione e attiva collaborazione del proprietario hanno rinvenuto un’utilitaria che era stata rubata a metà agosto ad un residente. L’auto, probabilmente utilizzata per commettere reati è stata trovata dal legittimo proprietario nei pressi del cimitero di Fermo. Sono in corso approfondimenti investigativi.
Questi episodi mettono in evidenza l’efficacia dell’attività di controllo svolta dai Carabinieri e la determinazione nel garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del patrimonio. L’azione tempestiva e decisa delle forze dell’ordine ha permesso il recupero di un veicolo rubato e l’individuazione di un soggetto coinvolto in attività illecite. I Carabinieri continueranno ad operare con dedizione e professionalità per garantire la tranquillità della comunità e per contrastare ogni forma di criminalità. Questo ennesimo recupero di un mezzo rubato dimostra la capillare presenza dell’Arma sulle strade e l’importanza delle segnalazioni dei cittadini, che rappresentano un prezioso aiuto nella prevenzione e nella repressione dei reati. Il Comando dei Carabinieri di Fermo ringrazia il cittadino segnalante di Capodarco per la collaborazione e rinnova l’impegno a presidiare con costanza il territorio, garantendo la sicurezza e la tutela dei cittadini. In tal senso si invitano i cittadini stessi a collaborare, fornendo informazioni utili che possano contribuire alla prevenzione e al contrasto dei reati.
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