Ascoli Piceno-Fermo

Non funziona la risonanza magnetica: disagi e proteste all’ospedale di San Benedetto del Tronto

L'associazione "Cittadinanzattiva" alza la voce e chieda che, una volta per tutte, venga risolta la problematica. «Questa è una vergogna che si perpetra da mesi»

L'ospedale di San Benedetto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un altro capitolo, tutt’altro che piacevole, di una telenovela che ormai va avanti da tanto troppo tempo. È il caso dei disservizi riscontrati all’ospedale ‘Madonna del Soccorso’ di San Benedetto del Tronto, dove da ormai più di una settimana non funziona la risonanza magnetica. Non è la prima volta che ciò accade e la vicenda ha mandato i cittadini su tutte le furie, considerando il fatto che qualche settimana fa era invece la Tac a dare problemi.

La polemica

Molti utenti, che avevano degli appuntamenti fissati da mesi, sono stati costretti a rinviarli. I pazienti del pronto soccorso, invece, sono stati trasferiti in altre strutture per poter effettuare i vari accertamenti. Ad alzare la voce è la sezione di San Benedetto dell’associazione ‘Cittadinanzattiva’, che chiede un immediato intervento alla sanità picena per risolvere il problema, si spera una volta per tutte.

«Questa è una vergogna che si perpetra da mesi e che spinge sempre più a pensare che l’ospedale di San Benedetto deve essere ridimensionato – spiegano i membri dell’associazione -. Appuntamenti spostati e disagi nei reparti che a fatica stanno reagendo alle carenze programmatiche. L’Azienda Sanitaria Territoriale parte con il piede sbagliato perché è inaccettabile assistere a tutto ciò, dove a pagarne le conseguenze del disagio siano i cittadini e i sanitari che prestano servizio per la comunità. Una città di 50mila abitanti con un bacino di utenza di 200mila anime non può subire l’indecisione gestionale e il silenzio delle istituzioni».