Ascoli Piceno-Fermo

Nove tigli abbattuti in via Roma, è polemica a Castel di Lama. La giunta nel mirino di Legambiente

Anche attraverso i social, la minoranza ha attaccato duramente il sindaco del comune piceno Mauro Bochicchio. Ecco cos'è accaduto

Il sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio

CASTEL DI LAMA – È polemica, a Castel di Lama, per il taglio di nove tigli secolari, che si trovavano in via Roma, da parte dell’amministrazione comunale. L’operazione è stata effettuata per migliorare la sicurezza stradale proprio in quel tratto, ma sulla decisione presa dal sindaco del comune piceno, Mauro Bochicchio, e dall’assessore Marco Mattoni, si è sollevato un autentico polverone.

La protesta

Il circolo ascolano di Legambiente, non a caso, ha intenzione di organizzare una protesta, per i prossimi giorni, durante la quale manifestare il proprio dissenso nei confronti di tale intervento. Il Comune, infatti, aveva annunciato anche l’imminente taglio di altre piante, soprattutto quelle presenti vicino alla pista di pattinaggio, e l’intento di Legambiente è quello di impedire tutto ciò.

La replica del sindaco

A rispondere alle polemiche, comunque, è il sindaco di Castel di Lama, Mauro Bochicchio. ≪Amministrare talvolta ti pone davanti a scelte dolorose – spiega il primo cittadino -. Tagliare gli alberi di via Roma è una di quelle perché eravamo consapevoli che qualunque scelta avremmo preso ci sarebbe stato un prezzo da pagare. La situazione era diventata difficile, con persone di ogni età costrette a camminare in mezzo alla strada per via della impraticabilità dei marciapiedi. Le soluzioni erano due: continuare ad ignorare il problema e rassegnarci a non utilizzare i marciapiedi o tagliare dolorosamente gli alberi per garantire la sicurezza in primis dei pedoni ma anche delle auto che, per scansare i pedoni, devono allargarsi pericolosamente verso il senso opposto di marcia. Noi abbiamo scelto di privilegiare i pedoni e la sicurezza, d’altronde piantare degli alberi sul ciglio della strada oggi non sarebbe neanche consentito. Non è difficile capirlo, ma naturalmente per chi deve portare avanti finte battaglie per rancori ed antipatie personali ogni scusa è buona. Nessuno tra chi si lamenta fornisce alcuna soluzione al problema, se non quella di invitare i pedoni a cambiare marciapiede ed attraversare la strada≫.

Gli attacchi sui social

Una polemica, quella relativa al taglio dei tigli di via Roma, dunque, che sembra destinata a non chiudersi a breve, visti i continui attacchi che anche la minoranza in consiglio comunale sta continuando a sferrare alla giunta Bochicchio soprattutto attraverso i social.