ASCOLI- Pensavano di farla franca. Ma il cane antidroga della Guardia di Finanza li ha scovati lo stesso. Si tratta di due tunisini di 35 e 60 anni, che sono stati fermati su un autobus di linea a Grottammare. Le Fiamme gialle avevano fermato il mezzo per un controllo di routine sui passeggeri, e mentre passavano davanti ai due nordafricani, si sono accorti che il cane aveva fiutato qualcosa.
Perquisiti, i due tunisini non avevano indosso nulla di sospetto. Ma l’animale continuava a segnalare qualcosa di strano. Così i due, la scorsa notte sono stati trasferiti all’ospedale Madonna del Soccorso, dove i medici hanno scoperto con una radiografia che avevano entrambi in pancia degli ovuli contenenti droga. Le capacità olfattive del cane antidroga sono state determinanti per individuare gli ovuli.
«Al momento non sappiano di cosa esattamente si tratta – spiega il Colonnello Michele Idarola, comandante provinciale della guardia di finanza di Ascoli – ma è presumibile, visto il rischio che questi due corrieri si sono assunti, che gli ovuli contengano eroina o cocaina. Lo potremo scoprire solo dopo che i due tunisini si saranno liberati del materiale».
Operazione questa non immediata, per ovvie ragioni ma che comunque dovrà essere portata a compimento. I due corrieri della droga sono ora piantonati nella stanza dell’ospedale di San Benedetto dove erano stati trasferiti dopo il loro fermo.
Al momento non è ancora stato stabilito dove lo stupefacente fosse diretto. E le Fiamme Gialle non forniscono indicazioni al riguardo. Quando si accerterà la qualità e quantità della droga presente nel loro corpo, scatteranno i provvedimenti giudiziari conseguenti. Interrogatori sono comunque in corso.