Ascoli Piceno-Fermo

L’Italia riapre, la pallavolo giovanile chiude fino al 15 gennaio

Decisione a sorpresa della Fipav che ha comunicato la sospensione di tutti gli allenamenti eccetto che per le competizioni di serie A e B. Tutto il resto del volley non può entrare in palestra

Clamorosa decisione della Federazione Italiana Pallavolo che, alla vigilia di un’ampia riapertura di molte regioni italiane tra cui le Marche tornate “gialle”, ha deciso di sospendere la possibilità di fare allenamento anche per le squadre che fino a ieri potevano farlo.

In pratica proseguono la serie A e poi la B, che ripartirà da fine mese. Stop a tutti gli altri campionati compresi i giovanili.

Nella nota federale si legge: «La Federazione Italiana Pallavolo, alla luce del DPCM del 3 dicembre che ammette esclusivamente “…gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale …” (lettera E), ha stabilito che da questo momento e fino al 15 gennaio potranno continuare esclusivamente le attività riguardanti i campionati nazionali di serie A – la cui organizzazione rimane di competenza delle Leghe – e i campionati di serie B che come noto cominceranno il week end del 23 e 24 gennaio. La serie C e tutti i campionati giovanili, compresa qualsiasi forma di allenamento ad essa collegata, sono sospesi».

La decisione ha procurato una levata di scudi praticamente unanime di tutte le società italiane di pallavolo, di completa condanna per l’incomprensibile decisione che penalizza un movimento per intero e una generazione di atleti.

Le contestazioni sono molte:

  1. Perché chiudere adesso quando l’Italia sta ripartendo?
  2. I giovani tornano a scuola, quelli delle medie subito, le superiori dal 7 gennaio ma i ragazzi il pomeriggio non potranno andare a fare allenamento
  3. Chi ristorerà le società?
  4. Chi ristorerà le famiglie che hanno già pagato le quote di iscrizione per i corsi?
  5. Chi ristorerà gli sponsor per la mancata visibilità?
  6. A che sono serviti gli investimenti fatti per i protocolli di sicurezza?
  7. Perché questa decisione presa senza alcuna concertazione con le società?
  8. Che ne sarà della stagione?
  9. Che succede dopo il 15 gennaio?

Per quanto riguarda il beach volley è ammessa l’attività legata al campionato italiano per società che si terrà a gennaio.