ASCOLI – «Dotare alcune aree verdi della città con spazi fitness per promuovere un nuovo stile di vita delle persone». È la proposta avanzata dai consiglieri comunali del PD di Ascoli, per combattere lo stop forzato alle attività sportive in palestre e piscine, disposte dai decreti ministeriali.
Un’idea che alcuni centri hanno messo in pratica nei piccoli spazi esterni delle loro strutture, ma con possibilità limitate per iscritti e residenti. Quella di Ameli, Frenquellucci e Procaccini invece, membri della minoranza nell’assemblea civica, è un’iniziativa che tende ad aprire all’uso della città i tanti parchi e luoghi all’aperto esistenti, ma che in alcune zone giacciono anche semiabbandonati.
«Migliaia di persone- afferma il capogruppo Francesco Ameli -a causa della chiusura di palestre e piscine (che spero possano riaprire il prima possibile), hanno bisogno di spazi e strumenti per continuare ad allenarsi e ricavare, così, quei benefici mentali e fisici che derivano dallo svolgimento dell’esercizio. Ad Ascoli – prosegue l’esponente Pd – come in tutta Italia, i nostri parchi sono fruiti da tantissimi cittadini, così come lo sono i percorsi ciclopedonali: perchè non dare la possibilità di goderne in maniera appropriata ?»
Una proposta questa che sembra arrivare anche nel momento giusto, con la prima vera ondata di caldo primaverile che sta dando un po’ di respiro agli ascolani dopo un inverno plumbeo, sia per il freddo che per la paura di muoversi a causa dei divieti e delle pesanti, e per molti incomprensibili multe previste.
«Vogliamo promuovere uno stile di vita sano – sottolinea Ameli – e dare risposte anche alle tante sollecitazioni arrivate nell’ultimo periodo. In particolare penso che dotare la città di strutture calisthenics, percorsi vita e discipline affini può essere un’opportunità anche per le società sportive che potranno così organizzare corsi all’aria aperta e dare quindi adeguata manutenzione alle strutture.»
Secondo i tre consiglieri del Pd ad Ascoli «ci sono aree verdi che non hanno un utilizzo preciso e sono lasciate all’abbandono. Interventi nella direzione da noi auspicata – spiegano – potranno riqualificarle e aumentare il senso di sicurezza dei cittadini perché un luogo vivo è un luogo sicuro. »
Ameli, Procaccini e Frenquellucci hanno in mente poi un progetto preciso per la lunga pista ciclabile nel quartiere nuovo e ampio di Monticelli, che potrebbe diventare «la più grande area fitness d’Italia all’aperto.» Tutto ciò utilizzando anche i fondi stanziati dalla precedente giunta regionale, per la realizzazione di un itinerario ciclabile che colleghi la città di Ascoli fino alla costa adriatica, attraverso la vallata del Tronto. Gli esponenti Pd presenteranno una mozione in consiglio comunale per sostenere la loro proposta.