ASCOLI – Diocesi picena in lutto. È morto, infatti, il cardinale Sergio Sebastiani, presidente emerito della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. Nato nel borgo ascolano di Montemonaco, aveva 88 anni. Nel 1940 entrò nel seminario vescovile di Ascoli e nel 1946 passò al seminario arcivescovile di Fermo per completare gli studi secondari. Nel 1951, come alunno dell’Almo Collegio Capranica di Roma, frequentò i corsi di filosofia e di teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ottenne la Licenza in Sacra Teologia. Passò alla Pontificia Università Lateranense dove conseguì la laurea in Diritto Canonico.
La carriera
Ordinato sacerdote dall’arcivescovo di Fermo, Norberto Perini, il 15 luglio 1956, entrò nella Pontificia Accademia Ecclesiastica su richiesta di monsignor Domenico Tardini, poi divenuto Segretario di Stato. Nel 1960 fu nominato segretario della Nunziatura Apostolica del Perù.
Nel 1962 fu trasferito alla Nunziatura Apostolica del Brasile e nel 1966, nominato Uditore di Nunziatura, fu assegnato alla Nunziatura Apostolica del Cile. Sebastiani ha anche ricoperto tanti incarichi all’estero. Nel 1974, ad esempio, fu nominato consigliere della Nunziatura Apostolica di Parigi ed ebbe anche incarichi speciali presso il Consiglio d’Europa. Il 27 settembre 1976 fu nominato Arcivescovo titolare di Cesarea di Mauritania e Pro-Nunzio Apostolico in Madagascar e Mauritius con incarico di Delegato Apostolico per La Riunione e le Isole Comore. Al tempo stesso fu incaricato dalla Santa Sede della costituzione di una zona pastorale dell’Oceano Indiano, che successivamente fu eretta a Conferenza Episcopale dell’Oceano Indiano.
Il 30 ottobre 1976 ricevette l’ordinazione episcopale e l’8 gennaio 1985 fu trasferito ad Ankara come Nunzio Apostolico in Turchia. Sebastiani ha anche partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI.