ASCOLI – Nella giornata di Santo Stefano hanno riscosso grande successo quelli di Comunanza e Montemonaco, ai piedi dei monti Sibillini. Venerdì 6 gennaio, nel giorno dell’Epifania, sarà invece la volta di Acquasanta e Venarotta. Dopo i due anni difficili del Covid, nel Natale piceno tornano protagonisti i presepi viventi.
Le iniziative
Nei borghi dell’entroterra, si tratta di una tradizione che viene riproposta di anno in anno e che ha conosciuto uno stop solo nel biennio influenzato dall’emergenza pandemia. Adulti, anziani e bambini indossano gli abiti di un tempo per ricreare le scene più importanti che hanno contraddistinto la nascita di Gesù. Ad Acquasanta, venerdì 6 gennaio, il presepe vivente verrà allestito nella suggestiva cornice rappresentata dalle terme e sarà possibile visitarlo dalle 17.30 alle 19.30. Si tratta della decima edizione ed è previsto anche un bus navetta gratuito, con partenza davanti alla tabaccheria. L’iniziativa è organizzata dall’associazione ‘I love Acquasanta’ e dalla parrocchia di San Giovanni Battista, a conclusione della kermesse intitolata ‘Di presepe in presepe, nell’ambito della quale sono stati visitati tutti i presepi realizzati nelle varie frazioni.
Sempre venerdì, dalle 16 in poi, un altro presepe vivente verrà proposto nella frazione di Gimigliano, nel comune di Venarotta. «Quest’anno gli organizzatori hanno potuto ambientare nuovamente l’evento all’interno del vecchio borgo dopo gli interventi di ristrutturazione che sono stati effettuati – spiega il sindaco Fabio Salvi –. Invitiamo tutti a non perdersi questo emozionante spettacolo che saprà emozionare i visitatori».
Infine, verrà allestito il presepe vivente anche in riviera, oltre che nell’entroterra. Sempre venerdì, infatti, dalle 16.30 in poi, sarà possibile ammirare quello realizzato al parco Calise di Grottammare.
I Re Magi a Monticelli
Iniziativa completamente diversa, sempre per il 6 gennaio, nel quartiere ascolano di Monticelli. Qui, infatti, dopo aver reso omaggio al Bambino Gesù, i Re Magi, a cavallo di splendidi destrieri, nel pomeriggio alle 16.30 si recheranno nel piazzale della parrocchia dei Santi Simone e Giuda per portare doni ai bambini nati tra il 2014 ed il 2020. Saranno presenti anche i bambini ucraini, ospitati nelle strutture di accoglienza della diocesi di Ascoli, e quelli assistiti dalla Caritas. Gli scout e i gruppi giovanili della parrocchia animeranno la festa con giochi, canti e scenette. Al termine, alle 18.30, nella chiesa dei Santi Simone e Giuda, il vescovo Gianpiero Palmieri celebrerà la messa nella solennità dell’Epifania. Durante la funzione religiosa, tutti i bambini della parrocchia depositeranno ai piedi del Bambino Gesù i salvadanai in cui hanno messo dei risparmi a favore dei bambini più poveri per la giornata dell’Infanzia Missionaria.