ACQUAVIVA PICENA – Cittadini alle urne, oggi, anche nel Piceno. Sebbene nella provincia ascolana si voti per le amministrative soltanto ad Acquaviva. In tutti gli altri comuni, infatti, si andrà al seggio soltanto per i cinque referendum sulla giustizia promossi da Lega e Radicali. Per quanto riguarda le elezioni ad Acquaviva, dopo il via libera del Senato al terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti, il sindaco uscente, Pierpaolo Rosetti, sarà nuovamente in lizza. Sono due le liste in gara, quella del sindaco uscente e quella dello sfidante Sante Infriccioli.
L’affluenza alle urne di Acquaviva Picena alle ore 12.00 è stata del 17,06 %. Nella provincia di Ascoli il referendum ha registrato un 4,18%.
I candidati
La lista “Acquaviva Futura” si presenta alle prossime elezioni con lo stesso nome, lo stesso simbolo e lo stesso candidato sindaco del 2017: Sante Infriccioli. I candidati consiglieri sono: Johanna Cerisoli, Patrizia Di Girolamo, Maurizio Schiavi, Giancarlo Zocchi, Goffredo Cafaro, Fabio Capretti, Federico Cannella, Danilo Veccia, Adriano Neroni, Roberto Beniamino Pignotti, Marianna Spaccasassi e Piera Rossi (gli ultimi 5 erano già candidati nel 2017). Stesso stemma e stesso nome del 2017 anche per il sindaco uscente Pierpaolo Rosetti, a capo della lista “Acquaviva più forte”. I candidati consiglieri sono: Luca Balletta, Barbara Riga, Giampiero Ionni (già assessori nel mandato precedente) Franca Vertemati, Marco Biagio Torquati, Giulio Amabili, Laura Mandozzi, Alessandro Neroni, Jessica Ciccola, Francesco Giovannelli, Francesca Lelli e Solidea Ruggiero.
Come si vota
Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali che hanno compiuto il 18esimo anno di età entro la giornata di oggi. L’elettore deve presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza. Si vota dalle 7 alle 23, con gli scrutini che per le amministrative cominceranno domani pomeriggio alle 14. In serata, infatti, verrà avviato soltanto lo spoglio riguardante il referendum. Si potrà votare anche senza mascherine, il cui uso non è più obbligatorio, ma solo fortemente raccomandato, come previsto dalla apposita circolare del Viminale. Sulla scheda è già stampato il nome del candidato sindaco, con accanto il contrassegno dell’unica lista che lo appoggia. Il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista o sul nominativo del candidato sindaco. Non è possibile votare per un candidato alla carica di sindaco diverso da quello collegato alla lista. I voti conseguiti dal candidato alla carica di sindaco sono attribuiti alla lista ad esso collegata. Per i comuni inferiori ai 5.000 abitanti, quindi anche per quanto riguarda Acquaviva Picena, si può esprimere la preferenza per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome nella apposita riga affiancata al simbolo della lista. Viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.