ASCOLI – Una nuova e interessante opportunità, per l’anno accademico 2022/23, quella offerta ad alcuni studenti marchigiani da parte del “Pio Sodalizio dei Piceni”. L’associazione, infatti, ha messo a disposizione dodici borse di studio, così suddivise: una per la provincia di Ancona, tre per la provincia di Ascoli, una per la provincia di Fermo, due per la provincia di Macerata e una per la provincia di Pesaro Urbino. Altre quattro borse, invece, verranno destinati agli studenti marchigiani che sono residenti a Roma ma iscritti in una facoltà universitaria delle Marche.
Il bando
«Si tratta di una consolidata tradizione, quella del Pio Sodalizio dei Piceni, che, da un lato intende rafforzare il fondamentale binomio territorio-istruzione, mentre dall’altro mira a spronare e incoraggiare, verso nuovi orizzonti professionali e di formazione, nostri giovani corregionali – commenta, entusiasta, l’assessore regionale Guido Castelli -. Un’iniziativa meritevole e di pregio, dunque, che conferma ancora una volta l’alta vocazione della nostra terra alla cultura e allo studio». Il termine ultimo per presentare domanda è fissato al 20 ottobre 2022, mentre per i dettagli del bando si può visitare il sito dell’istituto “Pio Sodalizio dei Piceni”. Ovviamente, si tratta di una grande opportunità per tutti gli studenti del territorio.
L’associazione
Il “Pio Sodalizio dei Piceni” ha acquisito l’attuale denominazione con lo statuto approvato nell’anno 1899. Deriva dall’associazione di marchigiani residenti a Roma e costituitasi all’inizio del 1600 poi divenuta Confraternita della Santa Casa di Loreto nel 1633 sotto il Pontificato di Urbano VIII. Fondatore di questa associazione viene unanimemente riconosciuto il cardinale Giovanni Battista Pallotta di Caldarola (Macerata, 1594 – 1668) il quale indicò, quale patrona della stessa associazione, la Madonna di Loreto. Pertanto, il 10 dicembre è considerato il ‘giorno’ del Pio Sodalizio dei Piceni commemorandosi la sua fondazione e la traslazione della Santa Casa di Loreto.