ASCOLI – Il Pnrr può essere anche una importante opportunità per le aziende che operano nel verde pubblico. Fondi sono in arrivo anche in questo ambito, da destinare ai Comuni che hanno progetti o necessità di riqualificazione di spazi urbani. Per questo anche Coldiretti Ascoli Fermo ha contattato tutti i sindaci del territorio, per mettere a disposizione di eventuali interventi le aziende agricole associate.
Una missiva inviata ai primi cittadini delle realtà sopra i 10mila abitanti (Ascoli, San Benedetto, Grottammare, Monteprandone, Fermo, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare, Porto San Giorgio e Montegranaro) è stata recapitata nei giorni scorsi con l’invito a prendere nota dell’opportunità e collaborare con il settore florovivaistico per assistenza e forniture.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha previsto 190 milioni di finanziamenti a fondo perduto per il restauro e la valorizzazione di parchi e i giardini storici pubblici.
Per Coldiretti grande occasione per la comunità
«Come Coldiretti – scrive il presidente della federazione interprovinciale di Ascoli e Fermo, Armando Marconi – riteniamo che quest’opportunità del Pnrr rappresenti una straordinaria occasione per la comunità, nonché un volano economico per le imprese florovivaistiche del territorio che, grazie alle sue particolari condizioni pedoclimatiche, offre delle straordinarie essenze di piante e fiori».
L’obiettivo è quella di una rigenerazione urbana che accresca la vivibilità dei centri locali, il rafforzamento dell’identità dei luoghi, del miglioramento della qualità paesaggistica, della vita e del benessere psicofisico dei cittadini. Un’opportunità per gli enti locali, e per i privati, ma anche per le imprese del comparto che con la loro competenza possono portare forniture e servizi.
Domande entro il 15 marzo
Le domande, ricorda Coldiretti possono essere presentate entro il giorno 15 marzo 2022. Dunque una misura importante per risollevare uno dei settori più penalizzati dalla pandemia e che si va ad aggiungere al riconfermato Bonus Verde che prevede la detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione di aree verdi, giardini e terrazzi.