Ascoli Piceno-Fermo

Ponte di Rotella chiuso da sei anni, è polemica sui lavori mai completati dall’Anas. Il sindaco: «Si faccia qualcosa»

Si tratta di una strada cruciale non solo per gli abitanti del paese, ma anche per chi vive nei comuni limitrofi. L'appello del sindaco Borraccini

Il ponte di Rotella, chiuso da sei anni

ROTELLA – Una situazione che ha davvero dell’incredibile, quella che riguarda il ponte di Rotella, nel Piceno. Chiuso ormai da sei anni, dopo il terremoto del 2016, non è mai stato riaperto, a causa di alcuni lavori che sono partiti, appena un anno fa, ma che non riescono ancora a concludersi. Dopo anni di attesa e di continue sollecitazioni, dopo alcune false partenze, nel maggio del 2021 era stato comunicato ufficialmente dall’Anas l’inizio dei lavori per la riparazione del ponte, che si trova sulla strada provinciale in località Croce Rossa di Rotella. I lavori, a lungo attesi, sarebbero andati a risolvere un grave problema di viabilità su una strada di importanza strategica che collega le vallate del fiume Tesino e del fiume Aso. Per il completamento dell’intervento erano stati previsti tempi stretti, ma l’opera si è di nuovo bloccata.

L’allarme

«Abbiamo già aspettato troppo, ora occorre fare i lavori e riaprire quanto prima al transito questa strada», aveva dichiarato all’epoca il sindaco Giovanni Borraccini. Ma, a oltre un anno di distanza dall’avvio dei lavori, la situazione sembra ancora in altomare. Sicuramente, a pesare sui tempi di realizzazione dell’opera, stanno pesando il clamoroso aumento che di recente ha riguardato il costo delle materie prime e il fatto che il progetto è stato più volte rivisto. A pagarne le conseguenze, come spesso accade, sono i cittadini, costretti a percorrere strade alternative pur di raggiungere Ascoli o le altre zone limitrofe. Insomma, una lunga serie di disagi alla quale occorre mettere un punto. Ne è consapevole anche lo stesso sindaco di Rotella, Giovanni Borraccini. «L’Anas cambia i progetti in corso d’opera e così non si può più andare avanti – conferma il primo cittadino -. Si tratta di una strada cruciale per la nostra popolazione, e anche per i residenti dei comuni vicini. Quindi, mi auguro che la situazione si sblocchi una volta per tutte».