ASCOLI – Una tradizione che si rinnova da oltre trent’anni, quella del presepe artistico di Force, piccolo paesino dell’entroterra Piceno. Dal 1992, ogni anno, un gruppo di amici volenterosi e appassionati provvede alla realizzazione, nelle storiche grotte sottostanti la chiesa monumentale di San Francesco, di un presepe di considerevoli dimensioni e di notevole livello artistico. L’allestimento, tra l’altro, viene sempre fatto prevalentemente con materiale occasionale o di risulta.
L’idea
L’opera presenta ogni volta suggestivi paesaggi ispirati a quelli marchigiani, movimentati dai corsi d’acqua e da persone che svolgono svariate e tipiche attività artigianali, nonché da un’appropriata ambientazione musicale. Insomma, un vero e proprio spettacolo che sarà visitabile da oggi (24 dicembre) fino alla fine di febbraio. Oltre cinquanta metri quadrati di superficie, con decine di scene ricreate alla perfezione grazie al lavoro svolto da tre volontari del paese: Fernando Testa, Ilario Testa e Massimo Benedetti. «Per quest’anno abbiamo deciso di apportare delle belle novità, che però non posso ancora svelare – racconta Fernando Testa -. Il nostro presepe rappresenta, ormai da decenni, un’attrazione turistica per il nostro piccolo ma suggestivo borgo di Force. Tanti visitatori arrivano, nel periodo natalizio, da ogni parte della regione, ma anche da fuori, per ammirare da vicino l’opera.