ASCOLI – Questa in corso è la ‘Settimana nazionale della prevenzione oncologica’, che terminerà domenica 26 marzo. Si tratta dell’iniziativa che la Lilt, ovvero la Lega italiana per la lotta contro i tumori, promuove ormai da oltre vent’anni con un unico obiettivo: diffondere la cultura della sana alimentazione e dei corretti stili di vita per prevenire i tumori. A tal proposito, diverse attività sono state promosse anche ad Ascoli per il prossimo fine settimana.
Lo stand
A cominciare dal fatto, ad esempio, che per tutta la giornata di sabato, al centro commerciale ‘Al Battente’, sarà allestito uno stand al quale tutti potranno rivolgersi per ritirare il cosiddetto ‘kit della prevenzione’. Questo contiene una bottiglia di olio extra vergine di oliva, una piantina di basilico e un opuscolo con i consigli dello chef Giorgio Locatelli: un vero e proprio kit, dunque, utile a favorire una sana alimentazione tra la cittadinanza. Il ricavato di tale iniziativa, inoltre, servirà a finanziare le attività della stessa associazione ascolana, come conferma il presidente della Lilt picena, Raffaele Trivisonne. «La settimana nazionale della prevenzione oncologica – spiega quest’ultimo – mira a promuovere l’abitudine a utilizzare prodotti alimentari salutari e praticare il più possibile attività motoria. Vorremmo diffondere, quindi, corretti stili di vita per prevenire le varie malattie. Lo riteniamo un comportamento indispensabile, anche perché ogni giorno in Italia si ammalano mille persone di tumore e l’impatto sociale di tale malattia è elevatissimo. Ad Ascoli cerchiamo di essere vicini alle esigenze dei pazienti oncologici e a breve, in città, attiveremo anche uno sportello di supporto psicologico».
Le altre attività
Le attività promosse quotidianamente dalla Lilt di Ascoli, però, non si fermano solo alla prevenzione. «Da anni – prosegue il presidente Trivisonne -, svolgiamo nelle scuole attività di educazione sanitaria. Abbiamo tantissimi progetti per educare i giovani ai corretti stili di vita, a non usare sostanze tossiche, a mangiare bene e a fare attività motoria. A breve, poi, riprenderanno anche i corsi per smettere di fumare a cura di Elena Mohwinckel e quelli di ceramica e argilla nel laboratorio di arte-terapia realizzato nella sede ascolana della Lilt con il contributo della Fondazione Carisap».