Ascoli Piceno-Fermo

14 vittorie in 14 partite: il record del Comunanza, caso unico nel calcio dilettantistico marchigiano

La società guidata dal presidente Perugini macina gioco e vittorie. La vittoria del campionato è ormai una formalità

Comunanza Calcio

COMUNANZA – Un record assoluto per il calcio dilettantistico marchigiano. È quanto fatto registrare dal Comunanza, la squadra impegnata nel girone H di Seconda Categoria, che dopo 14 giornate è addirittura a punteggio pieno. E sabato, a Pagliare contro l’Audax, si chiuderà un girone di andata letteralmente strepitoso per una formazione che, partita dopo partita, macina gioco e regala spettacolo.

La nuova società

Merito di una società sana, guidata con l’entusiasmo di un ragazzino dal presidente Remo Perugini, insieme al suo vice Mauro Eleuteri. Ma anche di un allenatore, Lucio Cadei, che è riuscito a metter su un collettivo assolutamente imbattibile, che ha nell’attaccante Mattia Bruni, capocannoniere con dodici gol, il suo terminale offensivo. E tutto il paese, ora, ha voglia di calcio, con la partecipazione dei comunanzesi che sta diventando contagiosa. I punti di distacco dalla seconda in classifica, la Castoranese, sono quindici e la vittoria del campionato, scaramanzia a parte, sembra ormai una formalità.

Le parole del presidente

«Dietro a questi successi c’è un lavoro lungo un paio d’anni – spiega il presidente Perugini -. Infatti, abbiamo approfittato di questo periodo complicato caratterizzato dalla pandemia per ricostruire, dalle fondamenta, una società degna di questo nome, composta da persone capaci e volenterose. Abbiamo messo mano anche al settore giovanile, formato da un centinaio di ragazzi, che sta diventando un punto di riferimento per il territorio dei Sibillini. Per quanto riguarda la prima squadra, sapevamo di essere forti ma nessuno avrebbe mai immaginato di vincere, fino ad ora, tutte le partite. Giochiamo sempre bene e, a volte, anche la fortuna ci ha dato una mano, non posso negarlo. Il Comunanza merita di più rispetto alla Seconda Categoria – conclude Perugini – e il nostro obiettivo è di riportare questa squadra, il prima possibile, in Promozione. Lo merita la società, lo meritano i ragazzi, lo merita tutto il paese».