ASCOLI – Le visite veterinarie cui sono stati sottoposti i cavalli, nel weekend, hanno ufficialmente inaugurato l’edizione 2022 della Quintana di Ascoli. Ognuno dei sei sestieri ha portato a visita le proprie cavalcature, 26 in tutto, e non c’è stato alcun tipo di problema visto che ogni cavallo è stato considerato idoneo dall’equipe della facoltà di veterinaria dell’università di Teramo. Domenica sera, invece, al campo dei giochi sono andate in scena le prove dei cavalieri, i quali si sono succeduti in tre diverse tornate e hanno avuto la possibilità di far ‘girare’ le varie cavalcature. I test si sono svolti a porte chiuse.
Quintana, il cartellone
Nelle prossime settimane, comunque, si entrerà nel vivo della stagione quintanara, in attesa dei due eventi clou: la giostra in notturna del 9 luglio, dedicata alla Madonna della Pace, e quella tradizionale del 7 agosto, dedicata invece al patrono Sant’Emidio. Ma anche il mese di giugno sarà animato da tanti appuntamenti. Il 7 e l’8, ad esempio, torneranno di nuovo in pista i cavalieri, per l’ultima sessione di prove a porte chiuse.
L’11 giugno, nel pomeriggio, verrà riproposta la kermessse “Sestieri all’erta”, dopo due anni di stop, caratterizzata dalle esibizioni delle scuole per musici e sbandieratori, nonché delle ‘vecchie glorie’ della bandiera ascolana ovvero i cosiddetti ‘over’. Il 25 giugno, invece, si svolgeranno le prove cronometrate, che saranno aperte al pubblico e che regaleranno, come sempre, grande spettacolo: una simulazione di Quintana, a pochi giorni dall’edizione in notturna. Nel primo weekend di luglio, infine, spazio alle gare cittadine per sbandieratori e musici. Poi sarà tempo di Quintana, quella vera e propria.
Le parole del rettore
«Le visite veterinarie sono andate nel migliore dei modi – conferma il rettore Pierluigi Torquati -, così come le prove dei cavalieri. Quest’anno saranno due belle Quintane, perché tutti i cavalieri hanno grandi possibilità di vittoria. Sono sicuro che gli ascolani torneranno ad emozionarsi con la nostra splendida rievocazione storica e speriamo di attirare anche tanti turisti. Ci prepariamo a un’estate densa di appuntamenti, perché ormai siamo tornati alla normalità e non possiamo far altro che essere felici di questo».