ASCOLI – Tradizione rispettata, anche quest’anno. Il gruppo comunale della Quintana di Ascoli, grazie a un’idea del coreografo Mirko Isopi, ha donato alcuni strumenti al reparto di pediatria dell’ospedale Mazzoni. In questi mesi, infatti, sono stati raccolti oltre 500 euro, utilizzati proprio per sostenere i piccoli pazienti. La donazione è avvenuta ieri pomeriggio, per mano di una delegazione composta da 34 figuranti.
L’obiettivo
«C’è stata la partecipazione, nel progetto, di tanti giovani e questo mi ha fatto molto piacere – racconta Isopi -. Il nostro gruppo comunale ha dimostrato, ancora una volta, di avere un grande cuore, rivolgendo tanto affetto ai piccoli ospiti dell’ospedale i quali, purtroppo, non potranno trascorrere il Natale a casa con i propri cari. È stato bello incontrarli e salutarli con gli squilli delle chiarine. Siamo riusciti a portare un po’ di calore nel reparto di pediatria e ringrazio tutti coloro che si sono messi a disposizione. Grazie anche al personale dell’ospedale, che è stato gentilissimo». Tra gli strumenti acquistati grazie alle donazioni dei figuranti ci sono, ad esempio, termometri a infrarossi, macchinine per l’aerosol e saturimetri. «Volevo ringraziare anche i nuovi coordinatori di corteo, che si sono formati quest’anno e che hanno aderito alla raccolta fondi – prosegue il coreografo della Quintana -. Un ringraziamento speciale alla parafarmacia ‘Salus Picena’ di via Tranquilli, che ci ha permesso di acquistare tutto a prezzo di costo, quindi è come se l’importo fosse maggiore. Grazie al dottor Ermanno Pavoni e alla dottoressa Jessica Valentini».
L’altra donazione
Infine, a proposito di Quintana, una curiosità: l’arciere del sestiere di Porta Romana, Giuliano Scancella, ha deciso di donare alla città di Ascoli il suo arco storico longbow, del valore di circa 1.300 euro. «È un atto di devozione e di amore verso la nostra città e la nostra Quintana – commenta Isopi -, compiuto da un grande quintanaro che ama Ascoli. Complimenti a lui e buone feste a tutti i quintanari».