ASCOLI – Derubò un’anziana, all’interno della sua abitazione in centro storico, strappandole di dosso la fede nuziale per poi rivenderla a un ‘compro oro’. Una giovane ascolana, già nota alle forze dell’ordine a causa di numerosi precedenti di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stata arrestata dalla Polizia di Ascoli, a pochi giorni dalla vicenda, avvenuta lo scorso 23 marzo.
La ricostruzione
Era stata direttamente la vittima, ultranovantenne, subito dopo il fatto, a raccontare l’accaduto agli agenti, nonostante si trovasse in uno stato di forte agitazione. In base alla ricostruzione, mentre si trovava sul terrazzo situato al terzo piano della sua abitazione, l’anziana si trovò di fronte la ragazza che, con violenza, la trascinò nel sottotetto sfilandole, con violenza, la fede nuziale dalla mano sinistra e anche la fede del marito defunto, impendendole di utilizzare il telefono per dare l’allarme. Grazie anche alle testimonianze dei vicini, oltre che al racconto minuzioso da parte della donna, la polizia è riuscita a identificare la giovane, poi rintracciata a casa sua, dove sono stati ritrovati alcuni degli oggetti sottratti all’anziana, a sua insaputa, prima che si verificasse la rapina vera e propria.
L’arresto
I poliziotti, grazie ad una costante attività investigativa, coordinata dal pubblico ministero della procura di Ascoli, e grazie all’ausilio di alcune telecamere della zona che hanno immortalato la giovane mentre si aggirava con fare circospetto nei pressi dell’abitazione dell’anziana alcuni minuti antecedenti la rapina, sono riusciti a recuperare le due fedi nuziali sottratte all’anziana. Queste sono state rinvenute in un’attività di ‘compro oro’, alla quale l’autrice della rapina le aveva vendute per 280 euro. Il gip, per la giovane donna, ha disposto gli arresti domiciliari.