Ascoli Piceno-Fermo

Ricordare per non dimenticare: anche Ascoli celebra la ‘Giornata della Memoria’

Tanti momenti di riflessione, dedicati soprattutto agli studenti, in programma in città da domani fino a sabato

Ascoli Piceno, la presentazione delle iniziative per il Giorno della Memoria 2023

ASCOLI – Ricordare per non dimenticare. E per fare in modo, ovviamente, che simili orrori non accadano più. Anche Ascoli, venerdì, celebrerà la ‘Giornata della Memoria’, istituita il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Diverse sono le iniziative che si svolgeranno in città, in tale occasione, promosse dall’amministrazione comunale ascolana e dall’associazione ‘Il portico di padre Brown’, in collaborazione con la diocesi, la prefettura e la Provincia. A presentarle sono stati il sindaco Marco Fioravanti, l’assessore all’istruzione Donatella Ferretti, la presidente dell’associazione ‘Il Portico di Padre Brown’, Pina Traini, e i rappresentanti delle altre realtà che hanno aderito.

L’obiettivo

«Il momento clou ci sarà venerdì – spiega il sindaco -, ma le varie iniziative cominceranno già nella giornata di mercoledì. L’obiettivo è fare in modo che gli studenti dei nostri istituti scolastici, e in generale tutti i cittadini ascolani, possano comprendere il significato di questa ricorrenza e capire che simili atrocità non devono avvenire mai più». Si comincia domani, dunque, il classico ‘tè yiddish’ al foyer del teatro Ventidio Basso: dalle 21.15 spazio a musica, parabole e dolcetti tipici della tradizione ebraica. Giovedì mattina, invece, alle 10 verrà letto pubblicamente il libro intitolato ‘La sola colpa di essere nati’ di Liliana Segre, al palazzo dei Capitani di piazza del Popolo. Alle 21, invece, al cineteatro Piceno, ci sarà la proiezione del film ‘Jojo Rabbit’, ad ingresso libero.

Le iniziative

Il clou, appunto, è in programma per la giornata di venerdì. Le scuole sono state invitate a partecipare a ‘Scacco al Re’, spettacolo teatrale previsto alle 10 al Filarmonici che sarà messo in scena dal ‘Laboratorio Minimo Teatro’ e dalla ‘Compagni dei Folli’. Alle 15, nella zona ebraica del cimitero cittadino di Borgo Solestà, si rinnoverà il rito della preghiera congiunta ebraica e cattolica. Alle 21.15, al cineteatro Piceno, la proiezione (ad ingresso gratuito) del film ‘Terezin’. Sabato 28 gennaio, infine, l’ultimo appuntamento: alle 11, allo stabilimento Elantas in zona Campolungo, ci sarà un omaggio a Primo Levi. L’azienda, infatti, conserva un ‘concentratore-evaporatore’ del 1955, utilizzato negli anni Sessanta proprio da Primo Levi, oltre ad alcuni suoi appunti storici e di grande valore.