ASCOLI – Il liceo scientifico Rosetti di San Benedetto ancora sugli scudi, questa volta grazie a due progetti che supportano la didattica utilizzando le tecnologie moderne e più avanzate. Entrambi finanziati dal Programma Operativo Nazionale (PON) per la scuola, nell’ambito dei Fondi strutturali europei, gli interventi hanno l’obiettivo promuovere il superamento degli effetti della crisi COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde e digitale dell’economia. Riguardano il cablaggio degli edifici scolastici e il digital board.
Il primo progetto finanziato al liceo Rosetti punta un ammodernamento della rete sia sul versante wired sia sul versante wi-fi; quindi sono previsti gli aggiornamenti degli apparati e del cablaggio attraverso la tecnologia in fibra e l’adeguamento ad un sistema wi-fi ad alta efficienza.
ll secondo intervento poi riguarda, invece, l’acquisizione di una serie di maxischermi touch con pc integrato che saranno posizionati nelle aule attualmente fornite di lim di vecchia generazione o di semplici televisori collegati a portatili; in questo modo tutte le 40 aule dell’istituto saranno dotate di strumentazione avanzata. I nuovi maxischermi, integrando le funzioni di un pc, di una lavagna e di un televisore, risultano strumenti flessibili ed agevoli che favoriranno le lezioni sia in presenza che a distanza, aiutando docenti e studenti ad attuare il programma in maniera più efficiente anche in situazioni di emergenza sanitaria.
Dunque il liceo scientifico Rosetti conferma con questi due programmi la sua posizione sempre in primo piano nelle attività scolastiche della provincia di Ascoli e non solo. Oltre alla capacità di proporre e sviluppare iniziative all’avanguardia in diversi campi della formazione, portando poi gli studenti diplomati ad eccellere anche nelle università scelte al termine del percorso della scuola secondaria. Cosi come certificato da un’indagine recente di Eduscopio sui risultati delle matricole universitarie dell’Ascolano e del Teramo.