Ascoli Piceno-Fermo

San Benedetto, morta per annegamento la 17enne ritrovata senza vita in mare

Proseguono le ricerche per trovare l'uomo che era con lei. Sarà invece l'esame del DNA a stabilire se si tratta effettivamente della turista della Repubblica Ceca scomparsa da sabato

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quella che fino a qualche ora fa era un’ipotesi ora si fa sempre di più realtà. Dall’esame autoptico effettuato ieri sul corpo della 17enne ritrovata in mare domenica scorsa davanti alla Riserva Naturale della Sentina a San Benedetto del Tronto risulta che la giovane sia morta per annegamento.

È questo l’esito dell’autopsia effettuata ieri presso l’ospedale della città costiera sul corpo della ragazza. Da chiarire la sua identità anche se si tratterebbe della giovane della Repubblica Ceca di cui la madre ha denunciato la scomparsa alcuni giorni fa; la certezza arriverà solo dall’esame del DNA.

La ragazza era in vacanza a Martinsicuro con il suo fidanzato, un uomo di 40 anni, che al momento risulta scomparso. I due alloggiavano in un appartamento in affitto a Martinsicuro, in Abruzzo – nel quale non sono stati trovati segni di colluttazione e dove tutto è stato trovato in ordine dagli inquirenti – ma sabato sera la coppia era scomparsa nel nulla. Erano stati i familiari della ragazza a lanciare l’allarme, dato che la 17enne e l’uomo non rispondevano al telefono.

Le forze dell’ordine, con in testa la Procura della Repubblica di Ascoli Piceno che coordina le indagini, stanno setacciando in lungo e il largo, grazie al supporto della Capitaneria di Porto, la zona del rinvenimento del corpo della giovane per trovare il suo compagno.

La Procura ha anche invitato tutte le persone che possono aver avuto un contatto con i due a contribuire alle ricerche.