SAN BENEDETTO – Aveva puntato un coltello alla gola per impossessarsi delle cuffie auricolari. Nei guai 19enne. Il 15 maggio scorso infatti, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di S. Benedetto del Tronto, ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, un giovane di nazionalità rumena, residente a Martinsicuro.
L’adozione della misura restrittiva scaturiva dalle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica e svolte di concerto con la Squadra di Polizia Giudiziaria del locale Commissariato di Polizia dopo la denuncia presentata da un minorenne di San Benedetto del Tronto che, il 7 marzo, mentre si trovava nel centro di S. Benedetto del Tronto, riferiva di essere stato rapinato che mentre si trovava seduto su una panchina del centro.
Il giovane ha raccontato di essere stato avvicinato da un gruppetto di ragazzi. Uno di questi, più aggressivo degli altri, ha iniziato ad importunarlo fino a mettergli le mani nelle tasche sottraendogli delle cuffie del valore di 150 euro. La persona offesa ha tentato di reagire ma il malintenzionato ha estratto un coltello puntandolo alla gola del minore. Poi si è impossessato degli auricolari e si è dato alla fuga.
La sera successiva la vittima, anche su indicazione di alcuni coetanei che conoscevano di vista il responsabile, ha rintracciato su Instagram l’autore della rapina. Ha inizato così una conversazione tramite messaggi scritti e audio nel corso dei quali, lo stesso autore del furto lo ha però minacciato di ritorsioni, nel caso in cui questo si fosse rivolto alle Forze dell’Ordine.
Le indagini immediatamente avviate dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato sambenedettese, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, dopo la denuncia, presentata il giorno successivo ai fatti, grazie ad una serie di accertamenti sui profili social e sui portali di telefonia, hanno individuato il 19enne.
Sulla base delle indagini svolte, il gip del Tribunale di Ascoli Piceno su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del ragazzo ndiziato dei reati di rapina aggravata e porto di coltello.