SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pugno duro, da parte del questore di Ascoli, nei confronti di due locali della riviera. Ai sensi dell’articolo 100 del ‘testo unico delle leggi di pubblica sicurezza’, infatti, è stata sospesa la licenza a un esercizio di intrattenimento. Il provvedimento, che prevede la chiusura di giorni cinque, è stato adottato successivamente ai controlli operati nelle scorse settimane dal personale del commissariato di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con gli agenti del reparto di prevenzione crimine, questi ultimi messi a disposizione dal ministero per rinforzare il dispositivo di controllo del territorio nel periodo estivo.
Le violazioni
L’attività ha permesso di individuare all’interno del locale diverse situazioni critiche per l’ordine e la sicurezza pubblica. Rilevato quindi che l’esercizio fosse fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico, contribuendo all’incremento dei fenomeni delinquenziali nella zona, e considerando la sensibilità del territorio verso fenomeni delittuosi, insieme alle circostanze oggettive emerse durante il controllo, è stata considerata necessaria la sospensione dell’attività.
Il questore, inoltre, ha anche disposto la chiusura per un periodo di dieci giorni di un bar, sempre a San Benedetto, a causa di alcune irregolarità amministrative. Tale provvedimento si è reso necessario a seguito del perdurare delle irregolarità che non venivano sanate entro i termini previsti.