ASCOLI -Aveva 53 anni l’uomo trovato morto ieri – 30 settembre – nel canale del torrente Ragnola a San Benedetto. Residente in città, era dipendente di un’azienda che gestisce i rifiuti sul territorio provinciale. Le cause del decesso dovranno essere chiarite da un’autopsia disposta dalla magistratura. Al momento tutto farebbe pensare ad un malore che in breve tempo avrebbe stroncato la vita del 53enne, senza dare il tempo a passanti o sanitari di soccorrerlo.
Il suo cadavere era stato notato da un passante sul ponte stradale di Ragnola, intorno alle 12. Da lì erano scattati i soccorsi, con gli operatori 118 del vicino ospedale Mazzoni a recarsi sul posto insieme agli agenti del Commissariato locale.
Ma per il 53enne non c’era ormai più nulla da fare. Secondo quanto si è appreso, era deceduto già qualche ora prima del rinvenimento del suo corpo. Su di lui non è stato trovato alcun segno di violenza o di colluttazione. E non sembra che la morte sia stata provocata da una caduta o da qualche incidente. Sarà comunque l’esame autoptico a chiarire gli ultimi dubbi sulla triste vicenda.