ASCOLI – Ai medici di Fermo ed Ascoli Piceno arrivano gli arretrati spettanti. Anaao Assomed, unitamente alle altre organizzazioni sindacali della dirigenza sanitaria, ha firmato con la direzione della Ast 4 di Fermo e Ast 5 di Ascoli Piceno gli accordi integrativi aziendali che hanno chiuso le pendenze arretrate, normative e stipendiali, dell’azienda fino al 31 dicembre 2022.
Secondo l’intersindacale «tale risultato apre la porta a una nuova ridefinizione con l’azienda di ruoli e di corresponsione economica dal primo gennaio 2023 della dirigenza sanitaria, finalizzata soprattutto a valorizzare le professionalità che hanno operato e continuano a farlo in una situazione di disagio dovuta alla carenza di personale ed al recupero delle prestazioni non fornite in epoca covid, in un clima di maggiore serenità».
Il ristoro economico previsto in circa 7 milioni di euro per i medici in servizio a Fermo e circa 7,5 milioni per quelli in servizio ad Ascoli Piceno permette alla dirigenza di sanare le pendenze arretrate dovute e di avere una seppur minima gratificazione economica che incentivi a continuare ad operare all’interno del servizio sanitario nazionale ed a difenderlo.
«La felice conclusione della trattativa – dicono i rappresentanti delle sigle sindacali – va ascritta alla positiva collaborazione instauratasi con i rispettivi direttori generali e direttori amministrativi delle due Ast Gilberto Gentili, Alberto Carelli, Paola D’Eugenio e Nicoletta Natalini alla capacità di interlocuzione sindacale dei segretari aziendali che hanno partecipato alla trattativa».