ASCOLI – Sono trascorsi due anni e mezzo da quando, nell’ottobre del 2020, rassegnò le proprie dimissioni con un messaggio assolutamente a sorpresa. Una decisione, la sua, che sconvolse la diocesi ascolana e suscitò reazioni contrapposte, alcune anche polemiche. Ebbene, l’ex vescovo Giovanni D’Ercole torna a far parlare di sé.
L’iniziativa
Il presule, infatti, è stato nominato come presidente onorario di giuria per la seconda edizione del ‘Sanremo Cristian Music Festival’, ovvero il festival della canzone cristiana che si svolgerà proprio a Sanremo dal 9 all’11 febbraio. La kermesse, in contemporanea con il Festival della canzone italiana, andrà in scena nello storico teatro del palazzo dell’antico ‘Ospedale della Carità’, proprio nella floreale cittadina ligure. A scegliere D’Ercole, per un incarico comunque prestigioso, il direttore artistico Fabrizio Venturi.
L’evento, come accaduto nella precedente edizione, verrà trasmesso in diretta mondiale su ‘Cristian Music TV Channel’ e Radio Mater. Dunque, avrà una visibilità internazionale. Il ‘Sanremo Cristian Music Festival’, come detto, ha debuttato lo scorso anno ed è una manifestazione ancora molto giovane, che però si prefigge di trasmettere i valori cristiani attraverso le canzoni. Uno scopo nobile, dunque, per il quale quest’anno ci si avvarrà anche della collaborazione di monsignor Giovanni D’Ercole. La kermesse è rivolta a interpreti, cantautori, band musicali e gruppi.
All’indomani delle sue dimissioni, avvenute appunto nell’ottobre del 2020, D’Ercole si ritirò in un monastero in Africa, per dedicarsi alla preghiera. Da qualche tempo, però, avrebbe fatto ritorno in Italia e, attualmente, in base ad alcune indiscrezioni, svolgerebbe un incarico in Vaticano.