ASCOLI PICENO – Un solo residente positivo al covid su 700 tamponi analizzati. È il primo incoraggiante risultato dell’avvio delle operazioni di screening di massa, in corso ad Ascoli Piceno. Il dato emerge dagli esami svolti fino alle ore 11 presso la Casa della Gioventù, una delle due sedi insieme al Palazzetto di Monticelli, scelte da Comune e Area Vasta 5 per attuare gli interventi sulla popolazione.
Fino a ieri sera, giovedì 17, i cittadini prenotati per fare il tampone antigienico rapido nella giornata di oggi, 18 dicembre, erano 3064. Di questi due terzi lo faranno nella struttura della Casa della Gioventù, dove dalle 8 di questa mattina sono al lavoro 15 infermieri- coordinati dalla dottoressa Maria Rosa La Rocca – 2 medici, 3 volontari della Croce Rossa. Le operazioni si stanno sviluppando in maniera regolare, con un afflusso maggiore nelle prime ore del giorno ma senza assembramenti o problematiche particolari per l’organizzazione. In campo 6 postazioni attrezzate, che permettono di attuare un esame ogni 2 minuti.
«In maggioranza i test fino ad ora sono stati effettuati a persone anziane – ricorda Giovanna Picciotti, direttore di distretto dell’Area Vasta 5 – mentre per i residenti più giovani le prenotazioni riguardano le ore pomeridiane. Io faccio appello a tutti i cittadini – aggiunge la dirigente, presente sul posto – a svolgere il test in modo da garantire un diagnosi precoce oltre che una utile ed efficace prevenzione sociale e sanitaria».
Il cittadino che è risultato positivo al coronavirus ha già attuato il test molecolare di controllo. Ad una donna disabile è stato fatto il tampone esternamente all’edificio preposto, con personale che ha operato in condizioni di massima sicurezza. Nel caso ci fossero momenti di minimo afflusso nella struttura, le persone possono recarsi alla Casa della Gioventù o al Palazzetto di Monticelli per fare il tampone anche senza prenotazione.
Le operazioni proseguiranno fino alle 19 di stasera.