SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un grave inadempimento. Questo il motivo che ha portato l’Area Vasta 5 a interrompere, anzitempo, il rapporto con la cooperativa sociale alla quale, ormai da un paio di mesi, era stato affidato il compito di fornire assistenza medica all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di San Benedetto.
La determina
Come riportato nella determina dell’autorità sanitaria, l’Area Vasta 5 avrebbe lamentato più volte la mancata effettuazione di turni notturni da parte del personale medico ingaggiato dalla stessa cooperativa. «Il direttore dell’esecuzione del contratto ed il suo collaboratore hanno rilevato gravi inadempimenti contrattuali da parte della cooperativa – si legge infatti nella determina –, stante soprattutto la reiterata mancanza di copertura dei turni notturni e festivi».
La segnalazione
Nella stessa determina, inoltre, campeggia anche la segnalazione dell’assistente del direttore dell’esecuzione del contratto, in base alla quale i professionisti della cooperativa si sarebbero rifiutati di trattare pazienti positivi al covid, nonostante la cooperativa fosse stata contattata proprio per occuparsi della situazione relativa ai degenti contagiati dal virus. Insomma, una situazione paradossale, che avrà come effetto principale l’assenza di personale medico, al pronto soccorso dell’ospedale di San Benedetto, negli orari notturni.
No comment
Una condizione, comunque, che l’Area Vasta 5 sarà chiamata a sanare il prima possibile. Per il momento, al riguardo, il direttore Esposito preferisce non rilasciare dichiarazioni, e a trincerarsi nel silenzio è anche la cooperativa considerata inadempiente. Ma qualcosa si dovrà pur fare, per non lasciare l’ospedale rivierasco in situazioni di grave difficoltà.