Ascoli Piceno-Fermo

Serie B, l’Ascoli riparte da un buon pareggio contro la Cremonese

Al Del Duca, l'anticipo del venerdì sera termina 0-0. Per il Picchio di Castori un'ottima prestazione: ma è mancato il gol

Il centrocampista bianconero Francesco Di Tacchio (foto Ascoli Calcio)

ASCOLI – Nella nebbia, l’Ascoli conferma che intende restare attaccato alla Serie B. I bianconeri, dopo due sconfitte di fila, ripartono e fermano la vicecapolista Cremonese nell’anticipo del venerdì. Al Del Duca matura il secondo 0-0 stagionale, dopo quello di Santo Stefano contro il Cittadella. Castori, per la 549esima panchina tra i cadetti, sceglie il 3-4-1-2: in difesa Vaisanen viene preferito a Botteghin, a centrocampo c’è Masini, mentre Caligara (titolare a distanza di tre mesi) rifinisce dietro Mendes (al rientro dopo una solo partita saltata per l’infortunio alla caviglia) e Rodriguez. Per il Picchio è un punto che, in attesa delle sfide del weekend, muove comunque la classifica.

La partita

Avvio di gara coraggioso dell’Ascoli. Mantovani guadagna subito un calcio d’angolo: dalla bandierina Falzerano, inzuccata di Vaisanen, alta. Risponde la Cremonese con il tentativo di Vazquez dal limite. Ci prova Mendes, il portiere ospite si salva in due tempi. Poi, al 22’, la botta di Rodriguez: a lato. Poco prima della mezzora la prima vera occasione per la Cremonese: Castagnetti serve Zanimacchia, pallonetto con Viviano piantato, Bellusci salva di testa sulla linea di porta. Nella ripresa, Castori corregge qualcosa: richiama in panchina Caligara e inserisce D’Uffizi. Al 58’ occasionissima Ascoli: Rodriguez per Falzerano, che spedisce out. Dopo due minuti Cremonese in vantaggio con l’ex Tsadjout (che non esulta), ma interviene il Var: rete annullata per il fuorigioco di Sernicola. I marchigiani nel recupero hanno il pallone della vittoria: Falzerano lancia Streng, controllo di petto del finlandese, Bianchetti in scivolata salva i suoi. Finisce senza gol, ma la squadra di Castori conferma che non ha alcuna intenzione di mollare.

I commenti

Dopo il pareggio senza reti contro la Cremonese, l’allenatore dell’Ascoli Fabrizio Castori è abbastanza soddisfatto del punto guadagnato. Ecco le sue parole: «549 panchine in B? Vuol dire che sono vecchio. Avremmo potuto festeggiare con la vittoria, abbiamo fatto una grande partita contro una Cremonese molto forte, abbiamo giocato con grande intensità e le occasionissime sono state nostre, di Pablo nel primo tempo, Falzerano e Streng alla fine. E’ stato uno 0-0, ma abbiamo giocato una grande partita». Questo, invece, il commento del centrocampista Francesco Di Tacchio: «Avremmo meritato qualcosa in più, conoscevamo la forza della Cremonese, ma la nostra identità è ben precisa, abbiamo fatto una bella prestazione, siamo un gran gruppo e sappiamo che possiamo uscire da questa situazione, sta solo a noi».

La classifica

In classifica, cambia poco in vista delle sfide del sabato e della domenica. Ecco la nuova graduatoria aggiornata dopo lo 0-0 tra Ascoli e Cremonese, con le due squadre che ovviamente hanno una partita in più: Parma 51; Cremonese 46; Como 45; Venezia 44; Palermo 42; Catanzaro 38; Cittadella 36; Modena 33; Brescia 32; Pisa, Reggiana, Bari 30; Cosenza 29; Sudtirol, Sampdoria 27; Ascoli 23; Ternana, Feralpisalò 22, Spezia 21; Lecco 20.

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