ASCOLI – L’Ascoli espugna Sassari e batte la Torres per 2a1. Per il Picchio è la seconda vittoria consecutiva che permette ai bianconeri di lasciare la zona playout e risalire la classifica. Di Carlo conferma il 4-2-3-1 con Livieri tra i pali. In difesa Alagna, Tavcar, capitan Gagliolo e Cozzoli. A centrocampo Varone e Bando con Silipo, Tremolada e Marsura a sostegno di Corazza.
La partita
Dopo tre minuti folle tocco con la mano in area di Tavcar dopo un lancio lungo di Giorico, Di Francesco assegna un giusto calcio di rigore ammonendo il difensore sloveno. Dal dischetto si presenta Diakite che però conclude rasoterra sul palo, poi Zecca fallisce il tap-in. Al 7′ bella parata di Zaccagno su un destro ravvicinato di Silipo liberato da una combinazione veloce tra Tremolada e Marsura. Al 12′ ottimo intervento in tuffo sulla linea di Livieri su un colpo di testa di Giorico ottimamente servito da Guiebre. Al 19′ ripartenza ben orchestrata dai sardi, tiro potente di Scotto dal limite che sfiora il palo. Al 22′ punizione a giro col mancino di Mastinu che non trova per un soffio lo specchio della porta. Al 24′ Di Carlo toglie un Tavcar in confusione, al suo posto Menna. L’Ascoli la sblocca grazie ad un bel sinistro a giro di Silipo che sbatte sul palo e finisce alle spalle di Zaccagno (primo centro in campionato per l’attaccante esterno romano). Al 34′ giocata di qualità di Fischnaller sulla destra, assist basso per Diakite che calcia di prima a colpo sicuro, provvidenziale deviazione in corner di Alagna. Nel finale di primo tempo ammonito Giorico.
Il secondo tempo
Ad inizio ripresa sinistro potente da posizione defilata di Guiebre che non finisce troppo distante dal palo. Al 50′ Ascoli molto pericoloso in contropiede: Corazza serve Silipo in area che prima trova la parata di Zaccagno e poi calcia sul palo, sul prosieguo dell’azione arriva Varone ma conclude a lato da buona posizione. Al 56′ sbagliano in fase d’impostazione i difensori sardi, Corazza si invola verso la porta, supera il portiere Zaccagno ma poi calcia sull’esterno della rete. Al 59′ arriva il raddoppio del Picchio: splendida imbucata di Bando per Silipo che ha la meglio su Dametto, arriva nei pressi della lunetta e batte nuovamente Zaccagno con un sinistro rasoterra. Di Carlo schiera D’Uffizi e Adjapong per Marsura e Silipo. Al 64′ Di Francesco assegna un penalty ai marchigiani per un fallo di Scotto su Alagna. Calcia centrale Corazza, respinge Zaccagno che poi si esalta anche sui tentativi di tap-in di D’Uffizi e Bando. Greco getta nella mischia Varela e Nanni per Diakite e Scotto. Al 70′ i sardi accorciano le distanze con un preciso colpo di testa di Varela su punizione laterale di Mastinu (primo gol in campionato per l’ex Reggiana). Al 72′ spunto interessante di Bando e destro dai venti metri che si impenna sulla traversa. Esce anche Fabriani, dentro Zambataro. Di Carlo termina le sostituzioni con Caccavo e Campagna per Corazza e Tremolada. Al minuto 80 incornata alta di Nanni su corner dalla destra di Giorico. Al minuto 83 cartellino rosso diretto per Mastinu, reo di un bruttissimo fallo a metà campo su D’Uffizi. Non succede nulla nei cinque minuti di recupero, con la squadra di Di Carlo che si difende senza troppi affanni e blinda la vittoria.