SERVIGLIANO – Aveva messo in vendita online tre tagliaerba al prezzo complessivo di 1.600 ero, dopo aver incassato i soldi però era sparito. Lo hanno rintracciato i carabinieri di Servigliano che hanno denunciato in stato di libertà un 29enne di Campobasso per il reato di truffa. In base a quanto ricostruito, lo scorso maggio il giovane avrebbe ingannato un uomo residente a Santa Vittoria in Matenano: con la scusa di vendere online tre tagliaerba marca John Deere aveva ottenuto la somma complessiva di 1.600 euro da parte della vittima tramite tre bonifici su una carta Postepay Evolution a lui riconducibile, per poi rendersi irreperibile.
Sempre per truffa, è stato denunciato un 44enne foggiano che lo scorso aprile si sarebbe fatto accreditare da un uomo di Servigliano 500 euro tramite bonifico bancario per la vendita online di un rullo per bici. Anche lui dopo aver preso i soldi si sarebbe reso irreperibile. I militari di Servigliano, all’esito di una mirata attività investigativa, sono arrivati a individuare il presunto autore.
I militari del Comando provinciale di Fermo invitano i cittadini a segnalare sempre eventuali illeciti al numero di emergenza 112 o alle sedi dei comandi Stazione presenti sul territorio, partecipando così attivamente alla sicurezza. «L’Arma – evidenziano i carabinieri – ha impiegato molte risorse investigative nel campo della prevenzione e repressione di tali reati, la maggiore attenzione è dovuta ad un aumento delle truffe “on line”, purtroppo sempre più frequenti e sempre più elaborate. Le transazioni on-line aprono lo scenario a nuove forme di crimine come il furto dei codici delle carte di credito oppure la violazione all’accesso e all’uso dei dati sensibili. È importante tenere a mente alcuni consigli: diffidare da acquisti molto convenienti e facili guadagni, spesso si tratta di truffe o di merce rubata; non partecipare a lotterie non autorizzate e non acquistare prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d’arte o di antiquariato se non si è certi della provenienza; non accettare in pagamento assegni bancari da persone sconosciute».