Ascoli Piceno-Fermo

Ad Ascoli grande show di Dardust. Nel finale anche i tamburrini della Quintana

Piazza del Popolo gremita per il concerto del pianista, alla data zero del suo tour. Prima parte di grande effetto

Grande show di Dardust ad Ascoli

ASCOLI – Un grande show quello di ieri sera, 19 giugno, in Piazza del Popolo, ad Ascoli di Dario Faini, in arte Dardust. Ma dal punto di vista musicale ed artistico, si poteva fare di più. Considerando l’immenso talento del pianista ascolano, ormai lanciato nel mondo del jet-set nazionale – al Festival di Sanremo è tra gli autori più apprezzati – se non internazionale.

Davanti ad una piazza gremita per l’occasione – 900 posti disponibili in tutto – il concerto tutto strumentale di Dardust, accompagnato solo da altri due performer, è entrato nel vivo dopo la diffusione solo sonora della sua interpretazione dell’Overture del «Guglielmo Tell» di Rossini, voluta dall’Amat.

Nella prima parte, quella intimista e più soft, il pianista ascolano alla data zero del suo tour italiano ha offerto al pubblico momenti di elevata intensità emozionale, raffinati e sorprendenti, con punte di sublime bellezza. Il tutto con una scenografia essenziale, con foto di deserti, montagne, quadri famosi che campeggiavano sullo sfondo del palco, a sottolineare il colore e il messaggio differente di ogni brano.

Il pubblico al concerto ad Ascoli di Dardust

Poi nella seconda parte, Dardust ha aumentato potenza e volume di ogni pezzo presentato, con melodie e temi creativi che hanno lasciato il posto progressivamente all’elettronica ricercata e a ritmi ossessivi che a molti sono piaciuti, ma ad altri no. Una disco dance di qualità, condita da effetti speciali di luci e atmosfere suggestive, che se ha entusiasmato una parte del pubblico non ha entusiasmato l’altra, quella che magari si attendeva una proposta musicale più innovativa e godibile. L’intervento sul finale dei tamburrini della Quintana – «guidati» da Faini e dagli altri due bravissimi musicisti con indosso un kilt, seppur molto coinvolgente, è stato il trionfo di questo secondo atto del grande show di ieri sera ad Ascoli.

Il concerto di Dardust con i tamburrini della Quintana

Uno show che poi si è chiuso con altri brani del compositore, a suggellare l’abbraccio con la sua città natale che lo accolto con molto calore e lo riconosce come uno dei suoi migliori talenti. Al termine un lungo applauso anche per salutare il padre del musicista, scomparso da due mesi e al quale Dardust ha dedicato il concerto.

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