GROTTAMMARE – I parlamentari Augusto Curti e Irene Manzi, il segretario provinciale piceno del Pd Francesco Ameli, la consigliera regionale Anna Casini e numerosi sindaci del territorio. In tanti, oggi pomeriggio, hanno partecipato al presidio, promosso dagli stessi deputati, che si è svolto al casello autostradale di Grottammare per chiedere maggiore sicurezza in A14. Il tutto, ovviamente, a quasi una settimana dall’incidente mortale avvenuto sabato scorso e costato la vita all’abruzzese Andrea Silvestrone, deceduto insieme a due dei suoi tre figli dopo essersi schiantato contro un tir mentre viaggiava a bordo della sua auto.
Le richieste
“Sicurezza e futuro per l’A14”: questo recitava lo striscione mostrato per l’occasione dai partecipanti alla manifestazione. «I cittadini, gli utenti di Autostrade e le nostre comunità non possono più tollerare ulteriori tributi di sangue, imposti nel tempo con atroce costanza da questo segmento viario – ha spiegato il deputato Curti -. Del tratto tra Pedaso e Grottammare, purtroppo, conosciamo le enormi criticità dovute alla cronica presenza di cantieri, all’elevata concentrazione di gallerie e ad una non agevole conformazione strutturale. È necessario, pertanto, che il gestore e gli enti preposti procedano alla rapida conclusione dei lavori ed alla definitiva messa in sicurezza di quel segmento. Al fine di focalizzare l’attenzione sul tema e di avviare azioni condivise, abbiamo promosso questo presidio – ha concluso Curti, in sintonia con l’altra parlamentare Irene Manzi e con gli altri esponenti politici presenti al casello di Grottammare – e speriamo che si faccia qualcosa al più presto. Chiediamo chiarezza sul cronoprogramma dei lavori e anche per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare».