Ascoli Piceno-Fermo

Sicurezza stradale, Ascoli studia un piano: sinergia con l’Università di Roma La Sapienza

Presentato oggi il progetto "Ascoli per la sicurezza stradale 1". Obiettivo formare e informare studenti e cittadini sugli effetti degli incidenti e sui modi per prevenirli

ASCOLI –Prevenzione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale. Il Comune di Ascoli in collaborazione con il Centro di ricerca per il trasporto e la logistica dell’Università La Sapienza di Roma, ha attivato il progetto “Ascoli per la sicurezza stradale 1”.

Obiettivo quello di coinvolgere tutta la cittadinanza verso una mobilità più sicura e sostenibile. Il programma si svilupperà da ottobre fino al luglio del prossimo anno. E ciò con attività di formazione, informazione ed anche con la redazione di un documento che faccia da punto di riferimento per gli enti e gli organismi che lavorano nel settore.

«Abbiamo aderito con convinzione al progetto dell’Università La Sapienza – ha detto il sindaco Marco Fioravanti durante la presentazione dell’iniziativa – perché mira ad aumentare la consapevolezza dei giovani e di tutti i cittadini sui rischi di comportamenti non adeguati alla guida delle vetture. Noi vogliamo accrescere la mobilità sicura nella città e responsabilizzare le persone in questa direzione, cominciando dall’informare gli studenti su tutti gli aspetti che concernono l’educazione stradale ma anche quella civica»

Giovedi due simulatori in Piazza del Popolo

Il primo step del progetto è previsto giovedi 14 ottobre, con il posizionamento in Piazza del Popolo del Katerdromos, un grande furgone attrezzato con due simulatori che replicano le dinamiche del ribaltamento  e dell’impatto per le vetture coinvolte in un incidente. Un punto di partenza per informare poi gli studenti degli istituti superiori della città – durante la mattinata – sulle situazioni che si possono creare in questi frangenti e promuovere una guida sicura sicura e sostenibile.

All’incontro di presentazione del programma, in collegamento via web ha partecipato anche Maria Rosaria Saporito, collaboratrice del Centro di ricerca sul trasporto della Sapienza e amministratore della start up CTLup, una realtà che si occupa di sviluppare proposte nell’ambito della sicurezza stradale a livello internazionale.

«Il nostro è un gruppo multidisciplinare che attraverso l’utilizzo di sistemi informatici mira a fare vera formazione di giovani e tecnici nell’ambito stradale – ha spiegato la Saporito – ma anche a mappare il quadro di ogni città e territorio, per realizzare poi documenti di pianificazione che facciano conoscere le maggiori criticità presenti ed i modi per intervenire. Per Ascoli – ha aggiunto – insieme alla Polizia municipale, avvieremo una collaborazione che favorisca la redazione di un Piano comunale per la sicurezza stradale mirato a fare opera di prevenzione dei rischi e dei pericoli connessi con la mobilità locale»

Dopo l’evento di giovedi, rivolto agli studenti ma anche a tutti i residenti e gli interessati, venerdi 15 ottobre verranno distribuiti opuscoli e alcool test monouso in alcuni locali del centro storico di Ascoli, con momenti di confronto con gestori e cittadini. Alla presentazione del progetto ha partecipato anche il Segretario generale del Comune, Vincenzo Pecoraro.