Ascoli Piceno-Fermo

Sisma, «efficienza, rapidità e controllo della legalità»: Legnini incontra i Comitati dei cittadini

Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione ha assicurato che entro pochi giorni sarà emanata l’ordinanza che attua il principio dell’autocertificazione dei progetti di ricostruzione da parte dei tecnici

L'incontro tra il Commissario Legnini e i Comitati dei cittadini

«Aspiro a essere l’ultimo Commissario; necessario un canale di comunicazione diretta con voi». Sono le parole che Giovanni Legnini, Commissario Straordinario alla Ricostruzione, ha rivolto agli oltre quaranta rappresentanti delle associazioni dei cittadini colpiti dal terremoto che ha incontrato, nel corso di una video-conferenza, il 18 marzo.

«Il rapporto con i Comitati, che rappresentano gli abitanti e i portatori di interessi legittimi, è fondamentale. Voglio stabilire con voi un canale di comunicazione diretta, attraverso il quale potremo confrontarci e potrete inviare le vostre proposte e segnalazioni, evidenziare problemi, inefficienze e omissioni» ha sottolineato Legnini nel corso della riunione. Si è sottolineata poi l’importanza di varare, in tempi brevissimi, l’ordinanza sulla semplificazione delle procedure e, entro l’estate, un testo unico delle ordinanze sulla ricostruzione privata e pubblica.

«La mia aspirazione è quella di essere l’ultimo Commissario – ha continuato Legnini -. So che per la gestione delle ricostruzioni è ormai maturo il tempo di creare una struttura stabile. Uno dei fattori di rallentamento dopo le catastrofi naturali è rappresentato dalla necessità, ogni volta, di ricominciare da capo nella definizione dei modelli organizzativi, nell’attribuzione dei poteri e nella definizione delle procedure».

Il commissario ha assicurato che entro pochi giorni sarà emanata l’ordinanza che attua il principio dell’autocertificazione dei progetti di ricostruzione da parte dei tecnici «che definirà anche tempi certi e comunque molto più brevi di quelli attuali per l’esame delle pratiche e l’avvio dei lavori. Dobbiamo coniugare l’efficienza e la rapidità con il controllo di legalità, su cui dobbiamo essere inflessibili» ha aggiunto Legnini, sottolineando l’opportunità di un intervento normativo per l’accelerazione della ricostruzione pubblica, che nell’area del cratere è sostanzialmente ferma, e il fatto che gli uffici speciali dovranno concentrarsi essenzialmente sui controlli.

Infine, durante l’incontro, il Commissario e i Comitati dei cittadini hanno affrontato il problema delle ricostruzione nei centri storici urbani, le misure per il sostegno all’economia e l’impatto del Coronavirus sulle attività del cratere. Legnigni ha spiegato che sta valutando l’idea di destinare una parte dei 30milioni di euro per la sicurezza sul lavoro, fermi dal 2017, alla sicurezza sanitaria nei cantieri in vista della loro riapertura.