FERMO – «Una manifestazione di rilevanza strategica che evidenzia il valore dello sport come insegnante di vita, in questo caso davvero capace di abbattere le barriere ed espressione di inclusione e integrazione sociale». Ecco come Chiara Biondi, Assessore allo Sport della Regione Marche ha presentato l’EuroLeague di Sitting Volley Maschile che si terrà a Fermo dal 16 al 18 giugno nella Palestra di via Leti.
Tra le più importanti competizioni per club di sitting volley, è organizzata dalla Scuola di Pallavolo Fermana e promossa dalla ParaVolley Europe.
L’evento è stato presentato nel corso di un incontro pubblico alla presenza di Fabio Franchini, Presidente Federazione Italiana Pallavolo Marche, Luca Savoiardi, Presidente CIP Marche, Remo Giacobbi, Presidente Scuola di Pallavolo Fermana e Lorenzo Giacobbi, Coach Commissioner ParaVolley Europe, oltre al Capitano e al Ct della Nazionale Maschile, Federico Ripani e Alireza Moameri.
Le Marche sono tra le regioni più attive nella pratica di questa inclusiva disciplina sportiva che azzera davvero le distanze tra disabili e non. Inizialmente destinato ad atleti con disabilità fisiche, il Sitting Volley si gioca senza alcun ausilio o carrozzine, su un campo naturalmente di misure più ridotte e con la rete simile a quella del tennis. Le regole, salvo qualche variante, sono le stesse della pallavolo. «Un evento di eccellenza che risponde alla mission del Cip: lo sport per tutti», ha rilevato Savoiardi. Secondo gli organizzatori le gare concentrate in un weekend saranno occasione di promozione veicolata da un’offerta turistico-culturale altrettanto inclusiva, basata sul benessere e modulata secondo le diverse esigenze di imprese, scuole, enti, associazioni e cittadini
L’edizione 2023 dell’EuroLeague maschile vedrà coinvolte 10 formazioni provenienti da 7 nazioni europee. Oltre ai padroni di casa della Synergie Fermana e ai campioni in carica della SKISO “Sinovi Bosne” Lukavac (BIH), a contendersi il titolo saranno ASUL Lyon Volley e Pays Voironnais Volley (FRA), ParaVolley Silesia (POL), KSO “Spid” Sarajevo (BIH), OKI Banja Luka (SRB), Robust Sempeter (SLO), Kyiv Ukraine (UKR) e Alta Resa Pordenone (ITA).