Ascoli Piceno-Fermo

“Sono donna, Scatto donna” ospita Francesca Tilio e Desirée Di Caro a Monteprandone

A Centobuchi di Monteprandone proseguono gli incontri organizzati dall’associazione Mosso Piceno La bottega della fotografia Odv

Francesca Tilio

Prosegue a Centobuchi di Monteprandone (AP), la rassegna “Sono donna, Scatto donna” organizzata dall’associazione Mosso Piceno La bottega della fotografia Odv. Si tratta di una serie di otto incontri con altrettanti professionisti del settore della fotografia che vedrà in contrapposizione il punto di vista delle fotografe e dei fotografi spaziando su vari generi. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Monteprandone, l’ingresso è libero.

Mercoledì 8 maggio alle ore 21, presso la nuova sala riunioni di Centobuchi, sarà ospite la fotografa e artista jesina Francesca Tilio. Conosciuta per il suo impegno sociale e artistico, la Tilio ha vinto numerosi premi. La sua ricerca fotografica si focalizza sull’essere umano e negli ultimi anni si dirige verso gli adolescenti del ventunesimo secolo. Vincitrice del premio Camera d’Oro a Lens Based Art Show di Torino con il progetto “ME². Pink Project”, il suo lavoro più personale, è testimonial della campagna nastro rosa della LILT 2019 e mostra itinerante per la raccolta fondi a favore della lotta al cancro al seno. Uno dei racconti contenuti nel suo libro “Le femmine sono numeri dispari” è diventato un film dal titolo “Vicini” (Zen Movie). Finalista del Gran Premio Portfolio Italia 2021 con LINK, finalista Italy Foto Award 2022 e miglior portfolio alla Biennale della Fotografia Femminile di Mantova con “The QuaranTEEN Project”, il suo lavoro autoriale è pubblicato nelle grandi testate italiane e internazionali. Dal 2023 è ideatrice e coordinatrice di Acca Fotografia, percorsi di fotografia contemporanea.

Desirée Di Caro

Mercoledì 15 maggio stessa ora sarà ospite la fotografa sambenedettese Desirée Di Caro. Classe 1993 , l’artista approccia alla fotografia sin da bambina grazie al padre, Giuseppe Di Caro che per gioco le mise in mano una macchinetta fotografica usa e getta. Tempo dopo, decise di frequentare l’Istituto d’arte “O. Licini” di Ascoli Piceno diplomandosi in maestro d’arte applicata. Ha continuato gli studi a Roma presso la Scuola Romana di fotografia specializzandomi in moda e still life. Da sempre ha avuto una propensione verso la ricerca della bellezza, cogliendola nei luoghi, negli oggetti ma soprattutto nelle persone.